Lo zenzero è pericoloso per la salute? Attenzione alla risposta

Lo zenzero è pericoloso per la salute? Bisogna stare molto attenti alla sua provenienza. Lo zenzero, infatti, spesso arriva dalla Cina che è uno dei paesi che lo produce di più e lo porta in tutto il mondo. Per la Coldiretti lo zenzero che arriva dalla Cina ha bassissimi livelli di sicurezza alimentare per contaminazioni microbiologiche, aflatossine o pesticidi oltre i limiti. Tutte queste sostanze vanificano le proprietà benefiche antinfiammatorie ed antiossidanti dello zenzero. Secondo alcune inchieste giornalistiche nello zenzero cinese si potrebbero trovare alcune sostanze tossiche molto pericolose. Tre sono, in particolare, le sostanze a cui stare molto attenti. L’Aldicarb, il DDVP e la Polvere 666. Si tratta si sostanze molto pericolose a cui prestare attenzione per i danni alla salute.

Come scegliere lo zenzero al momento dell’acquisto? Al momento dell’acquisto dello zenzero dovremmo prestare molta attenzione alla sua provenienza. È sempre importante comprare un prodotto proveniente da agricoltura biologica. Bisogna prestare molta attenzione alla provenienza dello zenzero perché sempre più spesso è possibile rintracciare nei negozi zenzero proveniente dalla Cina, che ne produce tantissime tonnellate ogni anno. Il nostro consiglio è di non commutare zenzero proveniente dalla Cina perché fra i cinesi non è presente una specifica regolamentazione, come accade in Europa, sull’uso dei pesticidi. Attenzione che la buccia dello zenzero sia compatta e che non abbia delle tracce di muffa. Possiamo conservare la radice di zenzero per qualche settimana.

Quali sono i benefici dello zenzero? Lo zenzero stimola la digestione e scioglie i grassi. E’ ideale, in questo senso, la tisana calda di zenzero dopo un pasto abbondante per sentirsi più leggeri. Lo zenzero è uno dei rimedi naturali più efficaci per alleviare nausea e vomito. Secondo la medicina cinese lo zenzero ha un potere riscaldante. Per questo aiuta a sciogliere efficacemente il muco e accelera la guarigione dalle malattie da raffreddamento. Lo zenzero svolge anche un’azione analgesica, antinfiammatoria, antidolorifica e stimolante del sistema immunitario. Lo zenzero è in grado di inibire la produzione di citochine, le molecole che causano infiammazione e quindi anche dolore.

Quanto zenzero posso assumere durante la giornata? In genere il consiglio è di assumere al giorno una quantità di radice fresca che può variare tra i 10 e i 30 grammi. Se invece si consuma la polvere essiccata allora il quantitativo consigliato è decisamente più basso. Varia fra i 3 e i 4 grammi giornalieri. Bisogna stare molto attenti a non assumere dosaggi superiori sia di radici fresche che di polvere. Sono generalmente sconsigliati perché potrebbero diventare controproducenti. In alcuni casi creano bruciore di stomaco, fastidi intestinali o sfoghi cutanei. Attenzione anche a come si mangia lo zenzero che va sempre sbucciato.

Chi non deve assumere lo zenzero? Anzitutto è assolutamente sconsigliata l’assunzione di zenzero insieme al limone a stomaco vuoto. Non dovrebbe assumere lo zenzero chi soffre di colon irritabile perché può provocare diarrea, gonfiore addominale, eccessiva motilità intestinale. Lo zenzero può influenzare la pressione del sangue. Ecco perché chi soffre di ipertensione e problemi cardiaci dovrebbe assumere questo prodotto sotto stretta sorveglianza medica. L’utilizzo dello zenzero è sconsigliato alle donne in gravidanza perché potrebbe causare delle gravi contrazioni uterine. Chi soffre di allergie o di ipersensibilità alimentare potrebbe manifestare reazioni allergiche allo zenzero. I sintomi variano dai rush cutanei fino, nei casi più gravi, a difficoltà respiratorie.

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