Attenzione alle false offerte di lavoro: si chiede denaro per spese

Ennesimo tentativo di truffa sulla rete. Lo fa sapere la Polizia Postale che riferisce come l’EURES, rete europea di servizi per l’impiego, disponibile in tutti i paesi dell’UE, nonché in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Regno Unito, ha segnalato la presenza di falsi annunci di lavoro online e offerte-truffa collegate alla propria rete di servizi. Secondo le segnalazioni pervenute, a chi aderisce alla proposta di lavoro, è stato richiesto l’invio di documenti d’identità e l’indebito versamento di una somma in denaro a titolo di copertura di spese di assistenza giuridica e sanitaria.
L’Eures ha denunciato alla Polizia Postale i falsi annunci di offerte lavoro, precisando che i servizi offerti sono completamente gratuiti. La Polizia Postale consiglia di diffidare delle offerte pervenute tramite l’invio di mail e non precedute da alcuna richiesta; diffidare di richieste in denaro finalizzate alla copertura di ipotetiche “spese” per l’avvio dell’istruttoria; rifiutare richieste di apertura di conti correnti per “facilitare” trasferimenti di denaro; rifiutare la richiesta di reclutamento di altri soggetti cui rivolgere la medesima offerta di lavoro (cd schema  “piramidale”); rifiutare offerte contrattuali particolarmente vantaggiose dal punto di vista economico.
In presenza di uno di questi elementi è sicuramente consigliabile diffidare e non fornire dati personali.

Cambia impostazioni privacy
Torna in alto