Perché devi mangiare 80 grammi di pasta al giorno? Ecco l’incredibile risposta

Perché devi mangiare 80 grammi di pasta al giorno? Devi mangiare 80 grammi di pasta al giorno perché allunga la vita. Lo dice una inchiesta pubblicata sulla famosa rivista scientifica americana, The Lancet Public Health. I ricercatori che hanno condotto questa inchiesta hanno dimostrato che chi mangia pasta e quindi assume carboidrati, è più longevo di chi rinuncia ai carboidrati per favorire le proteine. La ricerca ha fatto venire fuori che le diete iperproteiche, con l’assunzione di proteine e grassi, provocano problemi al fegato, stipsi e affaticamento ai reni. La pasta, invece, è un alimento offre un’alimentazione sana e bilanciata. La pasta, infatti, si può mangiare anche di sera a patto che sia cotta al dente e venga mangiata con pochi condimenti.

Quali sono i benefici della pasta? Un buon piatto di pasta mangiato la sera aiuta a mantenere il buon umore e perché no anche a dormire meglio. La pasta aiuta ad affrontare gli sforzi intensi perché apporta preziosi carboidrati complessi. La pasta combatte lo stress perché contiene le vitamine del gruppo B. In particolare contiene la vitamina B1 che è fondamentale per il buon funzionamento del sistema nervoso centrale. Nella pasta, inoltre, l glucosio che si libera dall’amido aiuta la produzione della serotonina che, è bene sapere, è l’ormone del benessere che favorisce anche il sonno. La pasta protegge il cuore perché ha anche e soprattutto un indice glicemico basso.

La pasta previene i tumori? La pasta previene i tumori perché è povera di sodio e fibre. Tutto questo aiuta a prevenire l’insorgere dei tumori. La pasta aiuta a pervenire i tumori soprattutto quando è condita con il pomodoro fresco pecche questo è una fonte davvero grande di licopene che è un potente antitumorale. La pasta aiuta a prevenire i tumori perché è una ottima alleata per chi vuole portare una dieta dimagrante. Se la pasta viene consumata in quantità moderata e con pochi condimenti possiede un alto potere saziante che tra l’altro dura molto a lungo. Chi mangia la pasta, infine, si vede aumentare la sua aspettativa di vita.

Come si mangia la pasta? La pasta va mangiata al dente. La cottura della pasta al dente, rispetto a quella molto cotta, permette una dismissione più lenta delle molecole di glucosio contenute nell’amido stesso. In questo modo con la pasta al dente ci saranno un minor impatto sull’indice glicemico ma anche una minore stimolazione alla produzione di insulina. mangiando la pasta al dente, quindi, si avrà un minor impatto sul deposito di grasso nell’organismo. Chi mangia la pasta molto cotta, viceversa, provoca il rilascio dell’amido e, addirittura, se la cottura è troppo prolungata, capita anche che l’acqua venga in parte assorbita dalla pasta.

Cosa fare con la acqua della pasta? La buona acqua con la quale si cuoce la pasta va riutilizzata. Con la buona acqua con la quale si cuoce la pasta si possono fare tante cose.  Si può rimettere a bollire per cuocere le verdure, si può utilizzare come base per la preparazione delle zuppe. La buona acqua con la quale si cuoce la pasta serve ad allungare i sughi se sono troppo concentrati. La buona acqua con la quale si cuoce la pasta serve a preparare il pane, a preparare il brodo, a cuocere cibi al vapore, a mettervi in ammollo i legumi. La buona acqua con la quale si cuoce la pasta unita a qualche goccia di sciroppo di acero si può bere come bevanda fredda di frigo.

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