Cosa succede a chi usa la birra per abbassare la glicemia

Non tutti sanno che tante persone che hanno il diabete vivono una vita sana e attiva. Per quanto concerne l’alcol è importante conoscere gli effetti che può avere sui pazienti diabetici. Bisogna capire quanta insulina e carboidrati servono all’organismo quando si beve. Ecco perché è importante sapere cosa succede a chi usa la birra per abbassare il glucosio nel sangue.

Dopo avere mangiato, il cibo viene trasformato in glucosio. In questo modo l’organismo riceve l’energia di cui ha bisogno per funzionare. Ma il nostro organismo ha anche bisogno di insulina che in genere viene prodotta dal pancreas. Serve a trasferire il glucosio dal sangue alle cellule.

Il problema

Se il pancreas non produce insulina il glucosio si ferma nel sangue. In questo modo si vengono a privare le cellule dell’energia di cui hanno bisogno. Quando nel sangue ci sono alti livelli di glucosio si hanno i sintomi più acuti del diabete.

L’alcol può alterare i livelli glicemici nel sangue. La birra in particolare ha un indice glicemico pari a 110. Per questo è tra le bevande sconsigliate per chi ha il diabete.

Le soluzioni

Da qualche tempo si parla della birra a basso contenuto di carboidrati buona per il diabetico. E’ bene sapere che questa bevanda normale ha 3 grammi di carboidrati per 100 ml. Le birre a basso contenuto di carboidrati, invece, ne contengono fino a 2 mg. Il risparmio di carboidrati per lattina, scegliendo quella a basso contenuto di carboidrati rispetto al normale, è pari al massimo a mezza fetta di pane. Irrisorio.

Molte persone pensano che la birra con pochi carboidrati significa meno energia. Non è così però per le birre a basso contenuto di carboidrati. Quella leggera, infatti, è solo una buona scelta per la sua bassa gradazione alcolica. E’ bene però non bere più birre di quelle che si bevono regolarmente pensando di bere una birra meno energica.

Le conclusioni

Ecco, quindi, in definitiva cosa succede a chi usa la birra per abbassare la glicemia. Se bevuta a digiuno inibisce temporaneamente la capacità del fegato di produrre glucosio. Questo può portare a episodi anche gravi di ipoglicemia soprattutto nei pazienti che praticano insulina. Se si eccede nel bere birra, invece, il paziente diabetico può non riconoscere i sintomi dell’imminente ipoglicemia e, quindi, non correggerli.

Se si beve birra di sera il rischio di ipoglicemia si può estendere al giorno seguente. Ecco perché i pazienti diabetici devono essere preparati all’eventualità di un’ipoglicemia nella tarda mattinata che segue la serata in cui si è ecceduto nel bere. Per questo è importante ridurre la dose serale di insulina e quella praticata prima di colazione. Oppure è bene fare uno spuntino prima di andare a letto e di non dormire fino a tardi e di fare una colazione adeguata appena alzati. Chi usa la birra per abbassare la glicemia, quindi, deve fare molta attenzione.

In conclusione non esiste una reale controindicazione a un moderato consumo di birra nel paziente diabetico. Il consiglio è di bere con moderazione. Quando il consumo diventa abuso gli effetti benefici di piccole quantità di alcool lasciano il campo ai suoi numerosi effetti deleteri che possono essere molto pericolosi per la salute del paziente diabetico. La birra, invece, sembra avere benefici nel combattere l’Alzheimer. Lo hanno scoperto un gruppo di ricercatori italiani.

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