Glicemia alta: cosa mangiare patate fredde o carote cotte? Ecco i 4 modi per abbassarla in modo naturale

Glicemia che cos’è. La glicemia è la concentrazione di glucosio nel sangue. Una sostanza fondamentale per l’organismo perché è il nutriente essenziale per tutte le cellule. La fonte più importante del glucosio sono gli alimenti. Ecco perché la glicemia alta si combatte a tavola con una dieta sana. Nelle persone sane i valori della glicemia si mantengono tra i 60 e i 130 mg/dl. Valori di glicemia uguali o superiori a 126 mg/dl sono, secondo l’American Diabetes Association , da considerarsi probabili sintomi di diabete.

Glicemia alta, come abbassarla.
E’ importante la dieta. Il vero strumento per abbassare la glicemia alta. Per questo bisogna ridurre le porzioni dei cibi ricchi di carboidrati come cereali e derivati, patate, legumi decorticati, frutta dolce.

Le patate fredde.
Le patate hanno un indice glicemico di 85 quando sono bollite. Per aiutare la glicemia bisogna mangiarle fredde. In questo modo l’amido che le compone, durante il raffreddamento, diventa meno solubile e quindi meno disponibile. In questo modo si abbassa ancora di più l’indice glicemico ed hanno un minor impatto sui livelli di glicemia.

Le carote cotte.
Le carote cotte hanno un indice glicemico di 90. Sono un alimento ad ELEVATO indice glicemico. 100 grammi di carote cotte hanno un carico glicemico di 6,46. Nonostante le carote cotte hanno la stessa consistenza ricca delle verdure amidacee, come le patate, sono classificate come verdure che si possono mangiare con il diabete perché non contengono molti carboidrati.

Ci sono diversi alimenti che sono ottimi alleati per controllare i livelli di glucosio. Le verdure povere di amido come spinaci, broccoli e fagiolini. Il pesce e le carni magre come salmone e petto di pollo. Le fragole e la farina di avena.

I rimedi naturali per abbassare la glicemia

Esistono in Natura alcune erbe in grado di tenere a bada la glicemia nel sangue. Vediamo insieme quali sono:

Ginseng. Rallenta l’assorbimento dei carboidrati da parte dell’intestino. Consente all’organismo di bilanciare la produzione di insulina rispetto alle quantità di zuccheri ingeriti.

Aglio e cipolla. Contengono dei composti solforici. Per questo sono in grado di ottimizzare i livelli di glucosio e lipidi nel sangue. L’allicina che si trova nell’aglio previene la scomposizione dell’insulina da parte degli enzimi epatici. In questo modo aiuta il sangue a purificarsi dal glucosio in eccesso e impedisce al grasso di depositarsi nel fegato.

Cannella. Alcuni studi hanno mostrato che questa spezia è in grado di attenuare i picchi glicemici dopo i pasti

Attività fisica. Accanto ad una sana dieta alimentare e l’aiuto di alcune erbe e piante officinali è sempre importante prestare molta attenzione all’attività fisica.

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