Cefalù, assolto con formula piena l’ex Dirigente scolastico dell’istituto comprensivo

Assolto con formula piena perché il fatto non sussiste. Si è chiuso il processo a carico dell’ex Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Rosario Porpora” di Cefalù, Domenico Castiglia. Era accusato di omessa denuncia.

La vicenda era legata ad un presunto caso di bullismo ai danni di uno studente della sua scuola. Il ragazzo l’11 dicembre del 2017 si era gettato del liquido infiammabile sopra il maglione e con un accendino aveva minacciato di darsi fuoco. Il giudice Vittorio Alcamo del tribunale di Termini Imerese avrebbe accertato che il minore non si è fatto nulla perché le fiamme sono state spente da una sua compagna. L’episodio secondo la ricostruzione degli investigatori era stato causato a seguito di un epoisodio di bullismo compiuto dai suoi compagni. Per il Preside, però, dietro a quel gesto non c’era alcun episodio di bullismo.

“Nel corso della complessa istruttoria dibattimentale – dicono gli avvocati della difesa Tommaso Raimondo e Luigi Spinosa – è emerso che il minore non aveva riportato alcune conseguenza fisica per il suo gesto e che i presunti episodi di bullismo erano stati in precedenza archiviati dal Gip del Tribunale dei minorenni, in accoglimento della richiesta avanzata dalla procura della repubblica dello stesso Tribunale. Peraltro, gli stessi genitori non hanno mai presentato querela e il procedimento contro il dirigente era stato avviato d’ufficio. Una sentenza quella di oggi – concludono i legali – che restituisce dignità al dottor Castiglia, per un evento che ha avuto un’eco mediatica a livello nazionale, offuscandone l’immagine per ben quattro anni”.

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