Attenzione allo zenzero con il diabete e l’ipertensione? Ecco i rischi che si corrono

Sono tanti i benefici che offre lo zenzero. Ha un buon potere antinfiammatorio, favorisce la digestione, allevia la nausea, contribuisce a prevenire raffreddore ed influenza e riduce diversi dolori: da quelli mestruali a quelli dovuti all’artrite.

Chi deve evitare di assumere lo zenzero?

Questa radice può avere degli effetti collaterali spiacevoli per le persone che assumono alcuni tipi di farmaci. In particolare sarebbe sconsigliato per chi soffre di diabete e ipertensione. Lo zenzero, infatti, oltre alle diverse proprietà di cui già abbiamo parlato sopra, avrebbe anche degli effetti anticoagulanti. In altre parole può interferire con alcuni farmaci, in particolare con immunosoppressivi e antinfiammatori come la ciclosporina, farmaci contro il diabete o l’ipertensione.

Chi soffre alla cistifellea può usare lo zenzero?

Attenzione bisogna prestare anche se abbiamo problemi alla cistifellea. Andrebbe consumato con attenzione da quelle persone che hanno in precedenza sofferto di problemi alla cistifellea, in particolare di calcoli. Lo zenzero, infatti, potrebbe stimolare una maggiore produzione di bile. Quindi attenzione, perché per chi soffre di questi disturbi il consumo di zenzero potrebbe essere controindicato. Attenzione perché lo zenzero può dare anche reazioni allergiche che inducono eruzioni. Nei soggetti sensibili, lo zenzero può causare mal di stomaco, gonfiore, produzione di gas, specialmente se assunto sotto forma di polvere.

Cosa succede se mangi zenzero tutti i giorni?

Secondo la medicina ayurvedica lo zenzero possiede numerose proprietà curative. E’ noto come rimedio per i problemi digestivi. Viene assunto in caso di dispepsie, coliche e casi di iperacidità gastrica. Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato un suo effetto antiemetico e antinausea, ma non esistono ancora solide evidenze scientifiche. Sembra stimolare la secrezione di saliva e di succhi gastrici e biliari, facilitando la digestione. Potrebbe essere utile in caso di gastrite. Stimola l’appetito. E’ in grado di contrastare la formazione di gas intestinale. Si pensa che lo zenzero sia utile nel contrastare la nausea, il mal d’auto, il mal di mare e le cinetosi in generale. Per questo si può bere un infuso preparato con mezzo litro di acqua e 5 grammi di zenzero.

Come assumere lo zenzero?

Con dosi giornaliere che vanno da 0,5 a 4 g di polvere essiccata. Come infuso o come decotto va usato alla dose di 0,25-1,0 g in 150 ml di acqua bollente per 3 volte al giorno. Come tintura madre 1,25-5 ml per 3 volte al giorno di una tintura con rapporto grammi/millilitro (g/ml) di 1:5. Se si usa un estratto fluido 0,25-1,0 ml di un estratto 1:1 (g/ml), tre volte al giorno. La radice fresca può essere consumata nella misura di 15/20 g al giorno.

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