Vincono Milan e Juventus

Quattordicesimo risultato utile consecutivo per la Juventus che allontana l’Atalanta nella corsa al quarto posto e resta in scia alle prime tre della classifica. I bianconeri superano lo Spezia 1 – 0 grazie ad un gol di Morata, ben servito da Locatelli, al 21′. Lo spagnolo avrebbe potuto raddoppiare nel finale, ma sul forte traversone di Cuadrado non è riuscito a deviare in gol. Poco prima c’era stata l’occasione migliore per gli ospiti, con Agudelo, murato da una tempestiva uscita di Szczesny.
La vittoria casalinga per 1 – 0 mancava per la squadra di Allegri in Serie A TIM dallo scorso 6 novembre (contro la Fiorentina). Per la formazione di Thiago Motta arriva invece il quarto ko consecutivo in campionato, anche se la distanza dalla terzultima resta invariata (4 punti).
GIROUD RIPORTA IL MILAN IN VETTA
I rossoneri vincono lo scontro diretto col Napoli per 1 – 0. Successo importante che riporta il Milan in testa alla classifica, con due punti in più dell’Inter, ma i nerazzurri dovranno recuperare la gara contro il Bologna.
Gara subito intensa e con ritmi altissimi, la formazione di Pioli si fa preferire per le veloci trame di gioco, mentre il Napoli non riesce ad accendere con costanza Osimhen, ma nè Ospina, nè Maignan nella prima frazione devono salvare situazioni pericolose. A inizio ripresa il gol decisivo: Calabria prova la conclusione dal limite, il tiro è diretto fuori dallo specchio, ma sulla traiettoria interviene Giroud che devia in rete. Poco dopo Bennacer prova il sinistro a giro, ma trova la pronta deviazione in tuffo di Ospina. Spalletti mischia le carte inserendo Elmas, Lozano e Mertens, ma l’unica occasione la crea Osimhen che da posizione defilata trova la deviazione del portiere rossonero sul primo palo. Nel finale Saelemaekers potrebbe raddoppiare, ma solo davanti a Ospina non riesce a superarlo.
POKER DEL SASSUOLO
Terza vittoria consecutiva in Serie A TIM per il Sassuolo che consolida il decimo posto e si avvicina all’Hellas Verona, fermato sul pari al Franchi (Piatek e Caprari su rigore). A Venezia la formazione di Dionisi approfitta al meglio di tre calci di rigore per superare i padroni di casa 4 – 1. Due li realizza lo specialista Berardi (al 17′ e al 71′), uno Scamacca. La gara la sblocca invece Raspadori dopo solo 2 minuti, prima vincendo un rimpallo con Svoboda e poi facendo sedere anche Romero per depositare in gol. Per la formazione di Zanetti l’unico gol, sullo 0 – 3, lo segna Henry con un colpo di testa al 34′, mentre Aramu fallisce il tiro libero concesso ai lagunari all’86’. Era dal 2012 (Inter – Genoa) che non venivano assegnati 4 calci di rigore in una partita di Serie A TIM.