Come mangiare le olive quando si ha la glicemia alta? Pazzesco ecco le 10 ricette migliori

Quando si ha la glicemia alta è importante che il corpo produca insulina. Alcune ricerche hanno scoperto che all’interno delle olive, e dei suoi derivati, c’è un composto che si chiama oleuropeina che aiuta il corpo a secernere più insulina, la molecola che controlla il metabolismo. La stessa oleuropeina aiuta a liberare un’altra molecola chiamata amilina che ha un ruolo importante nella formazione degli aggregati pericolosi nel diabete di tipo 2. La ricerca ha evidenziato che in chi soffre di questa patologia è assente l’amilina, proteina che viene secreta insieme all’insulina.

Ecco le dieci ricette quando si ha la glicemia alta?

Olive schiacciate (118 Kcal). Lavarle e asciugarle. Con un batticarne dalla parte del legno schiacciarle una ad una facendo attenzione di non rompere il nocciolo. In caso scartare il seme. In alternativa si può incidere la polpa con un coltello.

Olive in salamoia (135 Kcal). Lavarle e ricoprirle di acqua. Cambiare l’acqua quotidianemente per 20 giorni. A questo punto preparare la salamoia. Sistemare le olive in barattoli sterilizzati e aggiungere la salamoia fredda fino a ricoprirle. Chiudere i barattoli ermeticamente. Aspettare almeno un mese prima di gustarle.

Olive sott’olio (192 Kacl). Farle asciugare in forno a 140/150°C sino a quando risulteranno asciutte e raggrinzite. Far raffreddare. Condirle. Metterle nei vasetti e ricoprirle con olio evo. Chiudere i vasetti ermeticamente e conservarle preferibilmente in frigo. Saranno pronte da gustare dopo pochi giorni.

Olive snocciolate (140 Kcal). Metterle sopra un tagliere e iniziare a schiacciarle premendo verso il basso. Il nocciolo inizia a uscire dalla polpa. Continuatr a fare pressione fino a che esca fuori del tutto.

Olive dolci (146 Kcal). Strofinarle molto bene con un torcione. In una padella scaldare due cucchiai di olio extravergine d’oliva con uno spicchio d’aglio. Aggiungete le olive. Condire con fiocchi di sale e peperoncino secco. Coprire. Continuare la cottura per 10-15 minuti. Girarle di tanto in tanto. Quando cominceranno ad ammorbidirsi, tagliarsi e sfaldarsi un po’ saranno pronte.

Olive farcite (158 Kcal). Sgocciolarle dalla salamoia. Preparare il ripieno. Inciderle con un coltello in senso verticale solo su un lato, in modo da non dividerle completamente. Allargarle delicatamente e farcirle con il composto preparato prima. Richiuderle con una leggera pressione. Farle riposare in frigo per circa 1 ora prima di mangiarle.

Olive condite (162 Kcal). Si possono condire in tantissimi modi. Per un gusto fresco vi consigliamo di condirle con il peperoncino e qualche spicchio d’aglio. Mettetele a riposo in frigo e dopo qualche ora saranno pronte per essere servite. Si può aggiungere solo il prezzemolo o l’origano.

Olive surgelate (202 Kcal). Una volta ben asciugate è sufficiente deporle in dei contenitori, o sacchetti appositi per congelare gli alimenti, e conservarle nel freezer. Tirarle fuori dal freezer alcuni minuti prima di utilizzarle.

Olive taggiasche (353 Kcal). Queste olive hanno un aspetto singolare e un gusto inconfondibile che le rendono tra le più amate. Conservarle al buio ed in luogo fresco e asciutto in barattoli di vetro a tenuta ermetica per almeno 1 mese prima di consumarle.

Olive al forno (409 Kcal). Lavarle e lessarle per circa 5 minuti. Asciugarle. Condirle in una ciotola con un filo d’olio. due cucchiai di origano, un pizzico di sale e due spicchi d’aglio tritati. Infornare in forno statico preriscaldato a 160° per circa 35/40 minuti. Una volta pronte lasciarle raffreddare. Ungerle con olio prima di servirle.

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