Campofelice di Roccella: subito misure contro gli incendi. Ecco quali sono e le sanzioni

Li chiede il sindaco di Campofelice di Roccella, Michela Taravella,  che così scrive: I tristi fatti delle scorse ore e delle passate stagioni inducono ad apprestare tempestive misure di prevenzione contro il criminoso fenomeno degli incendi (dolosi), che continua a mettere in pericolo l’incolumità di tante comunità e a devastare il paesaggio.
Stamani ho firmato un’ordinanza sindacale contenente alcuni divieti e misure necessarie a prevenire gli incendi, quali gli obblighi di pulizia dei terreni incolti.
Insieme ai Sindaci del territorio, in occasione di un incontro con l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Toni Scilla, abbiamo chiesto al Governo Regionale di poter contare sull’ aiuto dei lavoratori forestali per mettere in sicurezza i territori e garantire la pulizia e la manutenzione delle aree pubbliche (soprattutto in prossimità delle aree più densamente abitate e dei centri urbani), attesa la cronica carenza di mezzi e di personale dei Comuni.
Tale proposta è stata accolta e pertanto verrà predisposto un programma di interventi da parte di ogni Comune che cercherà di prevenire, con adeguata pulizia, il terribile fenomeno degli incendi!!A ciò si aggiunga un’azione congiunta tra la Protezione Civile, Il Corpo Forestale, l’Assessorato al Territorio e l’Assessorato all’Agricoltura per portare avanti una serie di interventi di monitoraggio del territorio e di prevenzione.
Noi ci stiamo impegnando, adesso bisogna confidare nel buon senso e nella civiltà degli esseri umani!
Ciò che viene distrutto del nostro meraviglioso ambiente, ci viene sottratto con violenza!
Sta a noi difenderlo e preservarlo!
ORDINA
(Quale Autorità Comunale di Protezione Civile)
Ai proprietari e/o conduttori di aree agricole non coltivate e di aree verdi urbane incolte;
Ai proprietari di villette con annesse aree a verde;
Ai responsabili dei cantieri edili aperti;
Ai responsabili di strutture artigianali e commerciali con annesse aree pertinenziali;
Ai proprietari di aree a verde in genere;
Di provvedere, entro e non oltre il 31 Maggio 2022, ad effettuare i relativi interventi di pulizia a propria cura e spese dei terreni invasi di vegetazione, mediante rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l’incolumità e l’igiene pubblica, in particolar modo provvedendo all’estirpazione di sterpaglie e cespugli, nonché al taglio delle siepi vive, di vegetazione e rami che si protendono sui cigli delle strade, mantenendo per tutto il periodo estivo le condizioni tali da non accrescere il pericolo per l’incolumità e l’igiene pubblica, nonché il pericolo di incendi;
Inoltre vieta, dal 01 Giugno 2022 fino al 30 Settembre 2022, in tutto il territorio comunale, accendere fuochi in corrispondenza o in prossimità di terreni, aree boscate o cespugliate e in genere in tutte le aree a rischio, nonché usare apparecchi a
fiamma libera o elettrici che producono faville, o compiere ogni altra operazione che possa generare fiamma libera.
Il materiale derivante dalla ripulitura dei terreni o dalla realizzazione dei viali parafuoco dovrà essere adeguatamente smaltito in regime di raccolta differenziata anche tramite conferimento presso l’apposito centro di raccolta Comunale, con divieto di abbandono sia Sulla stessa area o al di fuori di essa.
In alternativa al suddetto smaltimento possibile procedere, ma non oltre il 31 Maggio 2022, e con esclusione delle giornate particolarmente calde e ventose, la combustione sul posto del materiale derivante dalla ripulitura dei terreni, purché nel pieno rispetto delle seguenti condizioni:
che le aree in cui procedere alla combustione siano poste a debita distanza dai centri abitati e sia comunque assicurato il rispetto delle attività quotidiane delle abitazioni più vicine;
che il materiale da bruciare sia costituito unicamente da moderate quantità di sterpaglia e scarti vegetali;
che l’accensione dei fuochi avvenga nelle fasce orarie dalle ore 6,00 alle ore 8,00 e dalle ore 17,00 alle ore 19,00;
che durante tutte le fasi dell’attività, e fino al completo spegnimento del fuoco, sia assicurata da parte del proprietario o conduttore del fondo una costante sorveglianza delle operazioni di abbruciamento;
che indipendentemente dagli orari indicati, si proceda all’immediato spegnimento del fuoco in caso di sopraggiunte condizioni metereologiche che favoriscono il ristagno della fumosità e impediscono la normale dispersione del contenuto in atmosfera, tali
da arrecare disagi alla pubblica viabilità e malesseri a persone;
nel caso di aree intestate a più proprietari, gli obblighi, fanno carico a ciascuno di essi, i quali ancorché collettivamente, potranno provvedervi anche individualmente.
AVVERTE
Che in caso di inosservanza della presente Ordinanza, salvo violazioni che costituiscono più grave reato, ai trasgressori sarà applicata la sanzione amministrativa da €. 25,00 ad €. 500,00, cosi come stabilito dall’art. 7 del T.U.EE.LL., come modificato dalla Legge n. 3/2003.
In caso di mancato pagamento saranno applicate le norme previste dalla Legge n. 689/1981.
Che qualsiasi danno dovesse verificarsi a causa della mancata osservanza di quanto disposto con il presente provvedimento sarà direttamente risarcito dagli inadempienti, unitamente a tutte le eventuali spese sostenute da questa Amministrazione.

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