La pancetta fa male: ecco la marca che fa male al cuore, alla memoria e al colesterolo

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La pancetta è un tipo di carne di maiale, spesso affumicata o stagionata, che viene utilizzata in cucina per aggiungere sapore e consistenza a molti piatti. La pancetta piace a molte persone perchè ha un sapore intenso e ricco, grazie all’equilibrio tra grasso e carne: il grasso la rende morbida e la carne aggiunge sapore e consistenza. La pancetta può essere utilizzata in una varietà di piatti in zuppe, pasta, insalate, uova strapazzate, hamburger e molto altro.

La pancetta aggiunge un contrasto piacevole a molti piatti ed è spesso utilizzata come guarnizione o come ingrediente in sandwich e panini. Il sapore salato e ricco della pancetta si abbina bene a molti altri ingredienti come il dolce del melone o della frutta fresca può bilanciare il sapore salato della pancetta in alcune preparazioni. La pancetta è un alimento gustoso, ma è importante notare che non è generalmente considerata come un alimento che fa bene alla salute.

La pancetta fa male? Sì soprattutto quando si comprano marche che contengono dentro carni scadenti che per renderle presentabili hanno bisogno di molto sodio e conservanti. La pancetta contiene una quantità significativa di grassi saturi, che possono contribuire all’aumento del colesterolo LDL cattivo e all’aumento del rischio di alcune malattie cardiache. La pancetta è calorica, principalmente a causa del suo contenuto di grassi e va consumata sempre senza esagerare nella quantità.

La pancetta può contenere conservanti e additivi che possono essere dannosi se consumati in eccesso e comunque se non si sta attenti alle etichette dei prodotti. Nella pancetta si possono trovare nitriti e nitrati che sono sostanze chimiche che possono formare nitrosamine, che sono considerate sostanze potenzialmente cancerogene. Nella pancetta si possono trovare il BHA (idrossianisolo butilato) e il BHT (idrossitoluene butilato) che sono antiossidanti sintetici spesso utilizzati per preservare la freschezza degli alimenti che possono dare molti problemi di salute sebbene gli studi siano ancora in corso.

In conclusione la marca di pancetta da non comprare è quella di scadente qualità che tra gli ingredienti ha molto sale insieme a conservanti e additivi che si possono leggere nell’etichetta. Da non comprare è la pancetta che non dice nulla sulla provenienza delle sue carni perchè può anche singificare che vengono importate dall’estero. Il consiglio è di leggere attentamente le etichette degli alimenti perchè aiuta a identificare gli ingredienti aggiunti per fare scelte consapevoli.

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