muffa nella marmellata

Attenzione alla muffa nella marmellata: si rischia l’intossicazione

La marmellata ha una storia ricca che affonda le radici nelle antiche civiltà e nelle tradizioni culinarie di diverse culture. L’origine della marmellata è nell’antico Medio Oriente, la sua diffusione in Europa si ha attraverso le rotte commerciali nel Medioevo e la sua trasformazione in un simbolo di conservazione alimentare nel XVIII secolo. La muffa può svilupparsi sulla marmellata quando questa viene esposta all’aria o non viene conservata correttamente. La prima cosa da fare è esaminare la superficie della marmellata.

Una volta esaminata con attenzione la superficie della marmellata, se necessario, eliminare qualsiasi traccia di muffa. Attenzione perchè non è vero che la muffa è inoffensiva e può essere consumata. Alcune muffe, infatti, producono sostanze tossiche. Non è vero nemmeno che riscaldare la marmellata elimina la muffa in quanto è un’illusione dato che il calore non elimina la muffa del tutto. Falsa è anche la notizia che viene diffusa in internet secondo la quale la marmellata con conservanti non ammuffisce.

E’ bene sapere, infatti, che anche la marmellata con i conservanti ammuffisce in quanto la conservazione corretta è fondamentale anche per le marmellate con conservanti. Non è nemmeno vero che la muffa può essere solo sulla superficie in quanto molte volte può penetrare in profondità nel prodotto. Quando marmellata e muffa si incontrano, possono sorgere diversi problemi. A mangiare questo tipo di marmellata si rischia l’intossicazione alimentare in quanto la muffa produce sostanze tossiche che possono essere dannose se ingerite.

Ingerire marmellata con muffa, quindi, fa molto male. Attenzione perchè la muffa può modificare il gusto della marmellata, rendendola meno piacevole. Inoltre si ha la perdita di valore nutrizionale in quanto la muffa può influire sulla qualità nutrizionale della marmellata. Per questo se si nota muffa bisogna isolare immediatamente la marmellata contaminata per evitare la diffusione. Eliminare con cura la muffa, assicurandosi di rimuovere tutto il possibile. Verificare che il contenitore sia pulito e asciutto prima di riporre la marmellata.
In conclusione una volta messa la marmellata in un contenitore pulito e asciutto occorre conservarla in un luogo fresco e asciutto, preferibilmente in frigorifero dopo l’apertura. Consumare la marmellata entro la data di scadenza per evitare il rischio di sviluppo della muffa. Bisogna conservare la marmellata in barattoli sigillati e in un luogo fresco e buio. Utilizzare sempre contenitori puliti e sterilizzati per la preparazione e la conservazione della marmellata. Utilizzare utensili puliti quando si preleva la marmellata dal barattolo.

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