Esplorando le Madonie: concluso con Successo lo Study-Tour Internazionale “Repair the World”
Petralia Sottana, 2 marzo 2024 – Ieri è giunta al termine con una suggestiva cerimonia di commiato presso Palazzo Pucci Martinez, la visita di undici docenti provenienti da Polonia, Spagna e Turchia, partecipanti al programma Erasmus “Repair the World”. L’iniziativa mira a promuovere azioni di conoscenza per una nuova didattica ecosostenibile, spingendo i partecipanti ad esplorare approcci educativi innovativi.
Per quasi una settimana, i docenti hanno avuto l’opportunità di immergersi nella bellezza e nella diversità del territorio del Parco delle Madonie, istituito nel 1989 in Sicilia con l’obiettivo di preservare la sua ricca biodiversità. Il viaggio ha toccato comuni costieri e località di alta montagna, introducendo i partecipanti a specie endemiche come l’Abies nebrodensis e guidandoli in un affascinante percorso nel sottosuolo.
Il cuore dell’itinerario è stato il riconosciuto Madonie Unesco Global Geopark, un percorso geologico che ha permesso ai docenti di esplorare i siti più significativi dal punto di vista geologico, evidenziando l’importanza di preservare questo patrimonio naturalistico. Al termine dell’esperienza, i docenti si sono espressi all’unisono sulla sorprendente ricchezza paesaggistica del territorio e sull’interconnessione della cultura locale con la natura, aspetti che hanno profondamente impressionato il gruppo.
Il Commissario dell’Ente Parco, Salvatore Caltagirone, ha sottolineato il ruolo cruciale delle Madonie nella promozione di una didattica ambientale innovativa e ha evidenziato il costante impegno del territorio nella difesa della biodiversità. “Le Madonie continuano la loro strategia di dialogo internazionale in difesa della biodiversità, per una nuova didattica ambientale,” ha dichiarato Caltagirone, “nell’anno in cui celebriamo il ventesimo anniversario dell’adesione al prestigioso progetto dei Geoparchi, riconosciuto dall’Unesco dal 2015.”
Il progetto “Repair the World” non si ferma qui. Nei prossimi mesi, Spagna e Polonia accoglieranno le delegazioni italiane per continuare questo prezioso percorso di scambio e confronto. Un’occasione unica per approfondire ulteriormente le conoscenze acquisite e favorire lo sviluppo di nuovi approcci didattici sostenibili.
In conclusione, lo study-tour si configura come un successo, aprendo nuove prospettive e ispirando i partecipanti a portare a casa non solo ricordi indelebili delle Madonie, ma anche idee innovative per una didattica orientata al rispetto dell’ambiente.
