Sfince di San Giuseppe: un vortice di gusto tra storia e tradizione a Cefalù (con ricetta)

Le sfince di San Giuseppe sono un dolce tipico siciliano, le cui origini affondano nella tradizione della festa del 19 marzo. La loro forma caratteristica, a ciambella o a cupola, ricorda la barba del santo, mentre il sapore morbido e cremoso conquista il palato di grandi e piccini.

Un legame con la storia di Cefalù:

La storia delle sfince di San Giuseppe è legata a filo doppio con la città di Cefalù, dove la loro preparazione vanta una tradizione secolare. Si narra che le monache benedettine del Monastero di Santa Caterina, nel XVII secolo, inventarono questo dolce come omaggio al Papa. La ricetta originale prevedeva un impasto semplice a base di farina, acqua, uova e strutto, che veniva poi fritto e farcito con una crema di ricotta, zucchero e canditi.

Un dolce simbolo di festa e devozione:

Le sfince di San Giuseppe non sono solo un semplice dessert, ma un vero e proprio simbolo di festa e devozione. In passato, era tradizione prepararle in casa e offrirle ad amici e parenti in segno di devozione al santo. Le famiglie si riunivano attorno al tavolo per gustare queste delizie, creando un momento di gioia e convivialità.

Un gusto unico e una consistenza inimitabile:

Le sfince di San Giuseppe si distinguono per il loro gusto unico e la loro consistenza inimitabile. Le frittelle, morbide e asimmetriche, si sciolgono in bocca come vere e proprie spugne, creando un’esperienza sensoriale davvero speciale. La crema di ricotta, preparata con ingredienti freschi e genuini, completa il dolce con un tocco di dolcezza e freschezza.

Un dolce da gustare tutto l’anno:

Nonostante siano un dolce tipico della festa di San Giuseppe, sono talmente apprezzate che alcune pasticcerie di Cefalù le propongono tutto l’anno. Questo permette a turisti e visitatori di assaggiare questo dolce simbolo della tradizione culinaria siciliana in qualsiasi momento.

La ricetta tradizionale:

La ricetta delle sfince di San Giuseppe è semplice ma richiede cura e attenzione. L’impasto viene preparato con farina, acqua, uova, strutto e sale. Dopo averlo fatto riposare, si procede alla frittura, che dona alle sfince la loro caratteristica doratura. La crema di ricotta, arricchita con zucchero, gocce di cioccolato e canditi, completa il dolce con un tocco di golosità.

La ricetta originale:

Per la crema di ricotta:

  • 500 g di ricotta di pecora
  • 150 g di zucchero semolato
  • 50 g di gocce di cioccolato
  • 50 g di zucca candita a dadini

Per le sfince:

  • 250 g di farina 00
  • 250 g di acqua
  • 50 g di strutto
  • 5 g di sale
  • 5 uova

Preparazione:

  1. Crema di ricotta: setacciare la ricotta e mescolarla con lo zucchero. Aggiungere le gocce di cioccolato e la zucca candita.
  2. Sfinge: sciogliere lo strutto e il sale in acqua bollente. Aggiungere la farina setacciata e mescolare fino a ottenere un impasto compatto.
  3. Lasciare intiepidire l’impasto e incorporare le uova una alla volta.
  4. Friggere cucchiaiate di impasto in abbondante strutto caldo (165 °C) fino a doratura.
  5. Farcire le sfince con la crema di ricotta e decorare con granella di pistacchi, ciliegia candita e scorzetta d’arancia.
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