Sinodo della Chiesa di Cefalù: ai tavoli sinodali le proposte per le praepositiones

Oggi, 20 aprile,  un’altra tappa importante per il cammino sinodale della Chiesa di Cefalù. In Basilica Cattedrale si riuniranno i Tavoli Sinodali per discutere il documento “Sintesi dei lavori sinodali. Proposte per le ‘Praepositiones'” curato dal Relatore Generale del Sinodo P. Salvatore Vacca ofmcap.
La discussione sinodale servirà a modificare, correggere e migliorare il testo per poi giungere al testo definitivo delle Praepositiones che verranno poi votate a partire da Ottobre 2024.
Questo appuntamento è stato preceduto da un incontro online con i moderatori dei 10 tavoli che saranno ospitati all’interno della Basilica Cattedrale di Cefalù.
Presiede  S.E. Rev.ma mons. Giuseppe Marciante.

Le proposte non sono imposizioni; la loro idealità propositiva indica percorsi verso una sempre maggiore e consapevole prossimità; anima la missione e promuove l’annuncio comunitario del Vangelo.

Tali proposte chiedono corresponsabilità e non una semplice collaborazione. È questo il nuovo che avanza e che è atteso: tutti siamo soggetto e oggetto, partecipiamo alla stessa Chiesa che amiamo e serviamo” (dalla Premessa della “Sintesi dei lavori sinodali. Proposte per le ‘Praepositiones’.
Si legge in  premessa Riscopriamo insieme la ricchezza profetica del Sinodo, individuando uno stile ecclesiale nuovo
nel vivere e comunicare la fede, un nuovo modo di relazionarci con il mondo contemporaneo alla luce del Vangelo, profondamente convinti che Cristo è tutto per noi. Ripartiamo da Gesù Cristo per conoscerLo, amarLo e servirLo, invocando una pronta e motivata conversione teologica, spirituale e culturale. Il momento presente esige audacia ed entusiasmo per indicare e percorrere strade nuove, postula lo spirito creativo nel portare i frutti dello Spirito Santo e chiede di aprire la volontà
e il cuore al fascino del nuovo.
Il Sinodo è un evento di salvezza, invita a camminare verso l’unità, senza ripetere il già detto e il già fatto; segna un momento di rinnovamento e di apertura al mondo contemporaneo. È un Sinodo pastorale e missionario, che vuole trasformare le attese, le difficoltà e le necessità in progetti.

 

 

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