Salute mentale nel Distretto socio sanitario di Cefalù: i sindaci chiedono intervento urgente

L’assemblea dei Sindaci dei Comuni dei Distretti Socio Sanitari 33 e 35, insieme ai Direttori e al referente delle attività del modulo 7 della Salute Mentale, si è tenuta il 5 aprile 2024 presso la Sala consiliare del Comune di Cefalù. L’obiettivo principale era affrontare la grave carenza di personale medico nella Salute Mentale e altre criticità sanitarie nel territorio. Questo incontro ha portato alla formalizzazione di una richiesta urgente alle autorità competenti.
I  Sindaci dei Comuni dei Distretti Socio Sanitari 33 e 35 hanno espresso profonda preoccupazione per la riduzione imminente della dotazione organica della dirigenza medica del modulo dipartimentale di Salute Mentale 7 Cefalù-Petralia. Questa carenza, aggravata dai prossimi pensionamenti, minaccia seriamente la continuità dell’assistenza sanitaria, mettendo a rischio la chiusura di unità operative cruciali.
Il territorio, estremamente vasto e popolato, non può permettersi di affrontare una tale fragilità nel sistema sanitario. I servizi di Salute Mentale sono fondamentali per il benessere sociale, specialmente per le persone vulnerabili. Pertanto, i Sindaci chiedono alle autorità di essere convocati per un incontro urgente al fine di discutere soluzioni concrete per mantenere l’efficienza dei servizi di Salute Mentale nel Distretto di Cefalù.
Si evidenziano inoltre altre problematiche emerse durante l’assemblea, tra cui la necessità di programmare orari dedicati alle consulenze specialistiche in ambiti come neurologia, urologia, nefrologia e pneumologia, l’integrazione del personale amministrativo e la gestione delle liste d’attesa eccessivamente lunghe presso l’Ospedale Giglio.
L’emergenza nel Distretto Socio Sanitario di Cefalù richiede un intervento immediato per garantire la continuità e la qualità dei servizi di Salute Mentale. I Sindaci e i Direttori uniti nella richiesta di un incontro urgente, evidenziano la necessità di soluzioni rapide e efficaci per affrontare le sfide attuali e future del sistema sanitario locale.

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