Cosa succede a chi mangia patate fritte dopo le ore 21:00? Ecco l’incredibile risposta

Mangiare patate fritte dopo le ore 21:00 danneggia la qualità del sonno. Il corpo sarà impegnato nella digestione dei grassi e non si può concentrare sul riposo ottimale.

Le patate fritte sono pesanti da digerire e rendono difficile addormentarsi perché mettono a dura la digestione. Se sono salate facilitano anche la ritenzione idrica e provocano i rischiosi problemi circolatori.

Con l’estate diventa sfizioso mangiare le patate fritte a tarda sera. Sono un alimento ad alto livello energetico, con una prevalenza dei glucidi per quelle fresche e dei lipidi per quelle in busta. Le patate fritte in busta risultano molto più caloriche, perché è maggiore la porzione di grassi e inferiore quella d’acqua. Un etto apportano 312 calorie.

Le patate fritte surgelate possono comportare diversi rischi per la salute. Aumentano il rischio di mortalità nel corso degli anni perche contengono buone quantità di grassi trans.

Le patate fritte non andrebbero mangiate dopo le 21:00. Per digerirle completamente possono volerci diverse ore. Possono portare mal di stomaco, reflusso gastrico e molto altro ancora. potrebbero far passare una nottata in bianco. E’ meglio comumarle a pranzo o anche nella prima parte della giornata.

Secondo gli esperti le patate fritte prima di dormire possono causare alcuni problemi di salute. Non conciliano il sonno perché i fritti aumentano notevolmente la quantità di grassi che introduciamo nello stomaco. A prescindere dall’alimento fritto tutto diventa più pesante, difficile da digerire.

Le patate fritte sono delle vere e proprie “bombe di amido” che contengono limitate quantità di sostanze nutritive. Il loro alto indice glicemico farebbe aumentare il rischio di avere problemi alla salute quali obesità, diabete e malattie cardiovascolari. Le patate fritte tendono anche a fare ingrassare.

Chi mangia patate fritte due o tre volte alla settimana ha un alto rischio di mortalità.

decisamente maggiore rispetto a chi mangia, invece, patate non fritte. Gli esperti consigliano di non mangiare patte fritte quale contorno. Sarebbe meglio, dicono alcuni esperti, se il pasto fosse accompagnato da un’insalata di contorno e da sei patate fritte.

L’Ayurveda sconsiglia di mangiare cibi fritti. Bisognerebbe nutrirsi di ingredienti freschi ed evitare quelli a rischio di tossicità. Le patate fritte fanno male perché la frittura comporta la creazione dell’acrilammide, una sostanza cancerogena che si forma in seguito alla cottura ad alte temperature.

Ecco alcuni benefici del mangiare patate:

  • Sono ricche di amidi e zuccheri utili per stanchezza e astenia.
  • Abbassano la pressione arteriosa.
  • Contrastano la ritenzione idrica e la formazione dei calcoli renali.
  • Nella buccia è presenta l’acido clorogenico, un antiossidante ad azione antitumorale.
  • Sono utili in caso di diarrea.
  • Sono molto digeribili e contrastano l’acidità di stomaco.

 

 

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