Lido trasformato in discoteca per una notte. In 150 a ballare senza mascherine

Nell’ambito dei servizi volti al contrasto dell’illegalità diffusa connessa alla “movida” notturna e alla verifica del rispetto del decreto legge 105 dello scorso 23 luglio, in materia di contenimento al contagio da Covid-19, i Carabinieri della Compagnia di Carini hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, 4 persone: i 2 proprietari di un locale, l’amministratore legale ed il d.j. “per apertura abusiva di pubblico trattenimento e svolgimento trattenimenti danzanti in assenza di licenza”.

All’atto del controllo presso una nota struttura del litorale di Cinisi, i militari hanno appurato lo svolgimento di attività danzante di circa 150 persone in assenza delle prescritte autorizzazioni, constatando anche il netto superamento del limite di capienza, il mancato rispetto della distanza interpersonale e l’assenza di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. L’esercizio commerciale è stato chiuso provvisoriamente per cinque giorni. La strumentazione musicale è stata sequestrata.

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