C’era anche un palermitano dentro alla discoteca di Istanbul teatro della strage di Capodanno. Nel nightclub Reina di Istanbul dove si è verificato l’attacco terroristico che ha visto la morte di 39 persone, c’era anche un gruppo di giovani italiani tra cui un palermitano. La notizia è della tv locale modenese Trc-Telemodena secondo cui la compagnia italiana, che stava festeggiando il Capodanno, è riuscita a scampare alla strage gettandosi a terra quando i primi spari nel locale hanno fatto scattare il panico. Alcuni di loro, secondo la tv, avrebbero riportato solo lievi escoriazioni nella calca. Si tratterebbe di tre modenesi e altri amici di Brescia e Palermo, in Turchia per lavoro. “E’ accaduto in un istante – dicono alla tv locale emiliana – mentre la gente festeggiava e mangiava, e quando sono stati esplosi i primi colpi è scattato il panico”. Raccontano di aver udito spari arrivare da più direzioni, e di aver visto anche loro il Babbo Natale con il mitra che sparava sulla gente, a bruciapelo. Senza pietà. Colpi partiti dalle scale della pista centrale del locale, che ha anche tre sale da pranzo: secondo la ricostruzione dei tre modenesi il secondo punto di fuoco sarebbe stato al piano superiore, quello del ristorante giapponese, e molte delle persone in fuga sarebbero rimaste ferite anche dalla calca.