Il palazzo municipale di Cefalù si tingerà di blu, la sera del 20 Novembre, in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
L’amministrazione ha scelto di aderire all’iniziativa di Unicef e Anci, dal titolo “Go Blue”, nell’ambito delle azioni di sensibilizzazione sulle tematiche legate ai minori.
La Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia è stata siglata nel 1989 e questi sono i quattro principi cardine.
Non discriminazione (art. 2): i diritti sanciti dalla Convenzione devono essere garantiti a tutti i minorenni, senza distinzione di razza, sesso, lingua, religione, opinione del bambino/adolescente o dei genitori.
Superiore interesse (art. 3): in ogni legge, provvedimento, iniziativa pubblica o privata e in ogni situazione problematica, l’interesse del bambino/adolescente deve avere la priorità.
Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino e dell’adolescente (art. 6): gli Stati devono impegnare il massimo delle risorse disponibili per tutelare la vita e il sano sviluppo dei bambini, anche tramite la cooperazione internazionale.
Ascolto delle opinioni del minore (art. 12): prevede il diritto dei bambini a essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano, e il corrispondente dovere, per gli adulti, di tenerne in adeguata considerazione le opinioni.
Il palazzo municipale di Cefalù si tingerà di blu. Per riflettere.