Betfair: come funziona la piattaforma e le alternative

L’Italia è una delle nazioni europee con più appassionati di scommesse sportive, con milioni di giocatori ogni anno che utilizzano punti vendita e piattaforme online per tentare la fortuna.

Betfair è una delle piattaforme di scommesse online più conosciute e innovative al mondo. Fondata nel 1999, ha rivoluzionato il mondo delle scommesse sportive grazie all’introduzione del betting exchange.

Ma che cos’è il betting exchange, e come ha fatto Betfair a diventare uno dei siti di riferimento per gli scommettitori di tutto il mondo? In questo articolo risponderemo a queste domande e scopriremo il funzionamento del betting exchange.

Cos’è il betting exchange? E come funziona?

Il cuore del successo di Betfair risiede nel suo innovativo sistema di betting exchange, con una bella ventata d’aria fresca rispetto ai tradizionali bookmaker. In un sito di betting exchange, gli utenti scommettono direttamente l’uno contro l’altro piuttosto che contro la casa (o il “banco”). Questo sistema permette di scommettere su due esiti opposti: “Back” (puntare su un evento che si verifica) e “Lay” (puntare contro un evento che si verifica).

Ad esempio, se si desidera scommettere sulla vittoria di una squadra, si può fare una scommessa “Back”. Se invece si pensa che la squadra non vincerà, si può fare una scommessa “Lay” contro la sua vittoria. Questa dinamica crea un mercato più competitivo e spesso offre quote migliori rispetto ai bookmaker tradizionali, aspetto molto importante che ha cambiato anche il modo di vedere le scommesse in Italia.

La possibilità di rappresentare il banco o un semplice scommettitore rappresenta una sfida unica per i giocatori più abili, che possono approfittare di alcune quote per massimizzare i profitti anche dalla prospettiva di chi le determina.

E dov’è il guadagno per la piattaforma? Betfair addebita una commissione sui profitti netti degli utenti, solitamente in un range dal 2% al 5%. La percentuale può variare a seconda del volume delle scommesse e del livello dell’utente all’interno del programma di fedeltà.

La storia di Betfair: una piattaforma rivoluzionaria

Betfair è stata fondata nel 1999 da Andrew Black e Edward Wray, due imprenditori che hanno avuto un’idea visionaria su quella che sarebbe stata una delle più grandi innovazioni nel settore del gioco d’azzardo. Lanciata ufficialmente nell’anno seguente, Betfair è stata la prima piattaforma di betting exchange al mondo, dove l’intento era quello di creare un mercato delle scommesse più equo e trasparente, e dove le quote fossero determinate dalle leggi della domanda e dell’offerta piuttosto che dai margini dei bookmaker.

Nel 2004, Betfair ha acquisito il bookmaker tradizionale Timeform, ampliando la sua offerta di servizi. La crescita esponenziale della piattaforma ha fatto sbarcare la società nella Borsa di Londra nel 2010, rendendola una delle aziende di scommesse online più importanti al mondo.

Negli anni successivi, Betfair ha continuato ad espandere i suoi servizi, introducendo prodotti come casinò online, poker e bingo per i suoi utenti, facendo concorrenza ai più grandi siti del settore. Nel 2016, Betfair si è fusa con Paddy Power, creando uno dei gruppi di scommesse più grandi al mondo, e dandogli il nome di Flutter Entertainment. Grazie ad una continua ricerca e all’implementazione delle tecnologie più recenti, Betfair riesce a resistere alla prova del tempo anno dopo anno, con uno status invidiato da molte altre piattaforme di scommesse.

Le migliori 3 alternative a Betfair

Se stai cercando una valida alternativa a Betfair, sappi che esistono anche altre piattaforme che fanno del betting exchange la loro colonna portante. Alcune sono nate più o meno nello stesso periodo, mentre altre sono state fondate di recente con l’intenzione di migliorare sempre di più l’approccio al betting e a tutte le sue sfumature. Ecco le migliori 3 alternative a Betfair:

 

  • Betdaq: Nata nel 2000, Betdaq è una piattaforma molto simile a Betfair, che propone al pubblico un approccio semplice e intuitivo al betting exchange. Acquisita nel 2013, non ha comunque perso lo smalto, e ancora oggi è una delle piattaforme di exchange con più mercati.
  • Smarkets: Nota per le sue basse commissioni, Smarkets si è ritagliata una notevole fetta di appassionati, con un’ottima selezione di sport e un’attenzione specifica per il calcio.
  • OrbitX: Questa è sicuramente un’ottima alternativa a Betfair, nonostante venga finanziata dalla Betfair stessa. Presenta una grande selezione di eventi sportivi, con commissioni basse per tutti i giocatori.

In questo articolo abbiamo scoperto la storia dietro a Betfair e il funzionamento del betting exchange, un approccio alle scommesse che ancora oggi riesce a dare i suoi frutti e a coinvolgere milioni di giocatori in tutto il mondo. Siamo sicuri che nel futuro questo approccio diventerà ancora più esteso, e potrà convincere anche i giocatori tradizionali a provare nuove esperienze.

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