La Fondazione Giglio di Cefalù ha riattivato le prestazioni in solvenza (libero-professionali) con la possibilità della scelta del proprio medico e con possibilità di accedere a tariffe calmierate.
“Rilanciamo l’attività privata – ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – che rappresenta un’opportunità per il paziente che potrà scegliere il proprio medico e accedere alle cure in tempi più brevi. Stiamo anche attivando – ha aggiunto Albano – convenzioni con i gruppi assicurativi per il rimborso diretto delle prestazioni e per intercettare quegli utenti che per le stesse prestazioni si rivolgono fuori regione”.
L’attività viene svolta dai medici in ambulatori dedicati, all’interno della struttura sanitaria, al di fuori degli orari di lavoro. Nei reparti sono, in via di realizzazione delle stanze, dedicate alla sola attività di solvenza per i ricoveri e per gli interventi chirurgici.
Le prestazioni, in solvenza, abbracciano tutte le attività sanitarie della Fondazione quindi: diagnostica per immagini (ecografie, biopsia mammella, ecocolordoppler, ortopanoramica delle arcate dentarie, risonanza, tac, radiografie ecc), medicina nucleare, urologia e andrologia, ortopedia e traumatologia, disturbi della colonna e lombosciatalgia, riabilitazione e neurofisiologia, endoscopia digestiva, neurologia, cardiologia, pediatria, oculistica, endocrinologia, chirurgia vascolare, ginecologia e ostetricia, psicologia clinica con varie specialità e reumatologia. In fase di avvio l’attività di solvenza per la fisioterapia, laser terapia e dermatologia.
Sono stati predisposti, per la prima volta, dei pacchetti check up con cui è possibile fare, in una sola giornata, un percorso diagnostico personalizzato.
Per il lancio del nuovo servizio sono state previste delle prestazioni a tariffe calmierate per cardiologia, endoscopia, oculistica e radiologia.
E’ stata anche realizzata una sezione del sito internet www.ospedalegiglio.it dedicata alle solvenza con le prestazioni in dettaglio e i contatti per le prenotazioni (0921.920126).
La Fondazione ha avviato un’attività per convenzionare la struttura con i maggiori gruppi assicurativi per il rimborso diretto delle prestazioni. A tal scopo è stata attivata una linea dedicata 0921.920741.