Monreale: «nuove risorse e impegno nel turismo». Intervista al nuovo sindaco Alberto Arcidiacono

Incontriamo il nuovo sindaco di Monreale l’ingegnere Alberto Arcidiacono di anni 39 , funzionario alla Società Rap di Palermo, dopo diciannove giorni dal suo insediamento a palazzo dei Normanni nella storica sala rossa: la stanza del sindaco.

Arcidiacono, conquista la fascia di primo cittadino di Monreale dopo quindici anni di esperienze politiche.
E’ stato presidente del Consiglio Comunale dal 2009 al 2014 (il sindaco era Filippo Di Matteo). La Sua non è stata una elezione facile, avendo dovuto affrontare il turno di ballottaggio, il 12 maggio scorso, col suo rivale di cinque anni fa, il sindaco uscente Piero Capizzi. La vittoria di Arcidiacono si deve anche all’apparentamento con Roberto Gambino de “Il Mosaico”, anche lui tra i candidati a sindaco, con i consensi ottenuti dalla lista Gambino, Arcidiacono ha ottenuto 7.449 voti di preferenze mentre Capizzi si è fermato a 5.918 voti di preferenze. Monreale fa parte dell’area metropolitana di Palermo e il suo vasto territorio conta oltre trentanovemila abitanti con le frazioni di Pioppo, San Martino delle Scale, Villa Ciambra, Aquino e Grisì. La sua Cattedrale con i suoi Mosaici e il famoso Chiostro è Patrimonio Unesco.  Una città, per questo, che ha necessità di avere molta attenzione da parte dell’amministrazione comunale .

Al sindaco Arcidiacono, chiediamo quali sono le priorità nella sua agenda di lavoro?
Abbiamo già assegnato la delega di assessore alle risorse umane all’ingegnere Geppino Pupella per riorganizzare tutta la macchina amministrativa del comune sia per l’organizzazione degli uffici sia per quanto riguarda i carichi di lavoro, stiamo cercando di mettere nelle condizioni migliori i dipendenti e aiutare il più possibile la risorsa umana di cui disponiamo.

Quanto dipendenti ha il comune?
L’ultimo concorso è stato fatto nel 1988, mi faccia passare il termine: è un comune abbastanza vecchio che aveva circa trecento dipendenti adesso con la quota cento e i prepensionamenti è un comune che necessità di nuove risorse umane. Dobbiamo amministrare circa quarantamila residenti. Un forte impegno anche per il turismo, dato che purtroppo abbiamo un flusso turistico di passaggio e ci sono solo piccole strutture di accoglienza … .

Quale messaggio vuole dare alla cittadinanza?
Stiamo lavorando con grande intensità abbiamo già dato diverse risposte tangibili: oggi sembrano piccoli interventi di manutenzione del territorio ma c’è un impegno notevole di pulizia straordinaria e il nostro impegno sarà quotidiano soprattutto nella raccolta della differenziata. Abbiamo raggiunto circa il quaranta per cento, secondo i dati della precedente Amministrazione. Dobbiamo sicuramente aumentare questa percentuale per tenere il territorio comunale pulito, con la collaborazione di tutti i cittadini possiamo raggiungere gli altri obiettivi che ci siamo impegnati di raggiungere nella appena conclusa campagna elettorale .

Paolo Taormina

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