Premio Kalura in memoria di Francesco Brancato: i premiati

Si è svolta a Cefalù, nella Chiesa di Santo Stefano, a cura dell’Association Europeene des Cheminots (associazione dei ferrovieri europei), la Premiazione del 19° Concorso
di Poesia in Lingua Italiana «Kalura», Manifestazione Culturale in memoria del fondatore Francesco Brancato. La cerimonia è stata presieduta dal Presidente A.E.C. Anna Gabriele Brancato. La Commissione era composta da:
Prof. Giuseppe Simplicio (Presidente), Prof. Mario Lombardo, Dott. Enza Napoli, Prof. Angelina Vinciguerra. Nel corso della cerimonia eseguiti brani classici a cura M° Luca Policarpo (Pianista) che ha accompaganto il tenore M° Fabrizio Corona. In apertura di Beethoven l’ Inno alla Gioia, inno anche dell’A.E.C.
Ha partecipato alla premiazione il segretario e tesoriere A.E.C. Giuseppe Caruso.

Elenco dei premiati al XIX Concorso di poesia Kalura:
1^ classifica La Placa Maria Catena di Alimena con la poesia «Al padre fondatore del premio Kalura»
2^ Palma Maria di Palermo con la poesia «Preziose memorie»
3° classificasto Agostaro Giuseppe di Cefalù con la poesia «Ho ritrovato il sorriso»
Premio speciale Giovani : Alessia Paola di Cefalù con la poesia «Tempo e spazio»
Menzione di merito a :
Abbate Angelo di Bagheria «Vecchio padre»
Bordino Salvatore di Palermo «Ti regalerò un sorriso»
Dolcimascolo Silvana di Palermo « Voglio il mio nome chiamare Francesco »
Gugliuzza Salvatore di Cefalù «Preghiera»
Murgia Michele di Palermo « I fiori si colorano d’argento e d’oro»
Raspanti Mimma di Alcamo «Davanti al mare»
Segnalati dalla Giuria:
Amico Salvatore di Caltanissetta: «Concerto di silenzi»
Anselmo Concetta di Selvazzano D.: « Lettera di un giovane capitano»
Arrigo Liliana di Agrigento: «E già è andato via»
Barracato Antonio di Cefalù : «Scoprii me stesso»
Bruno Francesca di San Giuseppe Jato «E’ moi Figlio»
Causi Anonino di Palermo: «Ragazzi di periferia»
Criscenti Alberto di Buseto Palizzolo «Mi sento tradito dal tempo»
Guastella Federico di Ragusa: «Acqua»
Ladik Donato di Hammamet: «Ai miei cari»
Lo Cascio Vaccaro Maria di Calascibetta «Il mare»
Mugnai Antonella di Sesto Fiorentino «Per incontrarti»
Profita Giuseppina di Finale «Si Nasce»
Quagliana Georgeta di Castelbuono «La resa»
Riccioli Fabio di Palermo «Il sorriso dell’amore»
Riccobene Rosaria Ines di Licata: «Riempiono gli oceani dell’anima»
Rizzo Benedetto di Bagheria: «Ricordi d’infanzia»
Sardo Vincenzo di Palermo «Passo di vene»
Sessa Carmelo di Avola: «Il sussurro del tempo»
Spera Maria Rita di Carini: «Un sogno, un treno»
Zasa Elena «Io»

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