Farmaci rubati in Italia e venduti in Inghilterra: a rischio migliaia di pazienti

Allarme in Gran Bretagna per dei farmaci pericolosi rubati in Italia. Le autorità mediche inglesi hanno lanciato un’inchiesta interna per alcune medicine non sicure rubate dagli ospedali italiani. Bande criminali legali alla mafia si sono infiltrate nella catena di fornitura del NHS nel 2014 per ottenere la prescrizione di medicinali per il cancro alla prostata, l’epilessia e la schizofrenia. Queste medicine sono state importate nel Regno Unito. Secondo una inchiesta condotta da Channel 4 Dispatches sarebbero arrivate più di 10.000 unità di droghe rubate. Quattro i tipi di farmaci non sicuri sarebbero stati venduti nelle farmacie. Si tratta di medicine che per il tempo trascorso al di fuori della catena di approvvigionamento regolamentata non erano più buone.

La prima indicazione che le medicine rubate in Italia erano entrate nella catena di fornitura del Regno Unito è arrivata nel marzo del 2014. La scoperta si è avuta quando un grossista farmaceutico tedesco ha acquistato farmaci per il cancro al seno che erano stati trovati manomessi e diventati inefficaci. Una indagine in Italia ha scoperto una serie di gravi furti tra il 2011 e il 2014 che hanno visto scomparire migliaia di medicinali per malattie gravi. Le stesse medicine rubate in Italia sono poi entrate in catene di fornitura mediche ufficiali di tutta Europa. In Gran Bretagna questi farmaci potrebbero essere stati presi da migliaia di pazienti.

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