Bere caffè prima di allenarsi fa bene o male? Ecco il dubbio della scienza

Bere caffè prima di allenarsi fa bene? Uno studio condotto dall’Università di São Paulo in Brasile ha scoperto che una dose di 400 mg di caffeina aiuta i muscoli a bruciare più facilmente il grasso corporeo, aumentando così il numero di calorie perse mentre si pratica attività fisica. Ecco perché farebbe bene bere caffè prima di allenarsi. Migliora la microcircolazione. I ricercatori dell’Università del Ryukyus in Giappone hanno dimostrato che bere una tazza di caffè con caffeina porta ad un aumento del 30% del flusso sanguigno nell’arco di 75 minuti.  Bere caffè prima di un allenamento, inoltre, può diminuire il dolore percepito durante una sessione. Il caffè inoltre aiuta i muscoli perché aiuta la conservazione dell’ATP, Adenosin-tri-fosfato, molecola fondamentale per la produzione dell’energia dell’organismo. Bere caffè aiuta non solo a nutrire i muscoli, ma anche a preservarli. In questo caso è uno studio dell’Università di Coventry, che ha dimostrato come il caffè aiuti a contrastare gli effetti dell’invecchiamento nei muscoli. Il caffè, infine, non offre solo benefici fisici per migliorare l’allenamento ma aumenta anche le capacità mentali. Una ricerca del Journal of Strength & Conditioning Research ha dimostrato, infatti, che bere caffè prima di un intenso esercizio fisico può migliorare la concentrazione, in particolar modo se il soggetto non ha dormito abbastanza la notte prima.

Bere caffè prima di allenarsi fa male? Sì e può anche portare anche all’arresto cardiaco. Lo studio, in questo caso, è stato condotto a Unifesp de Marília, nella città di San Paolo, in Brasile. Ha rilevato che il caffè può essere molto dannoso se ingerito prima di praticare un’attività fisica. Lo studio è’ stato portato avanti su 32 partecipanti maschi di età compresa fra i 18 e 25 anni. A tutti è stato chiesto di consumare caffè, attraverso della caffeina, prima dell’allenamento.I volontari che si sono sottoposti allo studio hanno impiegato più di un’ora per riportare la frequenza cardiaca alla normalità. Il caffè, infatti, aumentava la frequenza cardiaca e la sua azione stimolante aumentava anche la pressione sanguigna. In questo modo il caffè aumentava anche il rischio di infarto, specialmente nelle persone che praticano esercizio fisico.

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