Salvini a Palermo: un viaggio ricco di incontri e folle di persone

E’ stato un viaggio ricco di incontri quello di Matteo Salvini a Palermo. Dopo avere incontrato il presidente Musimeci, il leader della Lega ha deposto una corona di alloro davanti alla stele dedicata al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa in corso Vittorio Emanuele, di fronte al seminario arcivescovile. Salvini è poi andato in Questura accolto dal questore Renato Cortese per la deposizione di un’altra corona davanti alla lapide che ricorda alcuni dei caduti della polizia di Stato. Salvini ha anche visitato il commissariato Oreto di via Roma.

Parlando dell’incontro avuto con Musumeci, il leader della Lega ha così commentato: «Abbiamo parlato di periferie. Sono contento perché diversi cittadini mi hanno detto che stanotte ci sono state pulizie straordinarie nei quartieri. Ogni settimana annuncerò la presenza in una città diversa della Sicilia così almeno il sindaco manda a pulire un quartiere».

Salvini si è intrattenuto ad ascoltare le parole di Osas Egbon, fondatrice delle donne di Benin city, l’associazione impegnata contro la tratta delle donne che vive a Palermo e che ha denunciato la mafia nigeriana di Ballarò. «A Palermo – commenta Salvini dalla sua pagina Facebook – ho reso omaggio al Generale Dalla Chiesa e a tutti i Carabinieri e gli agenti della Polizia di Stato caduti in servizio, nella lotta contro mafia, camorra e ‘ndrangheta. Sempre onore e rispetto per chi ha dedicato la propria vita nella tutela della sicurezza e della legalità nel nostro Paese».

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