Cosa succede a chi mangia integrale con la muffa? Ecco l’incredibile risposta

Cosa succede a chi mangia integrale con la muffa? Sul pane integrale possono svilupparsi diversi tipi di muffe e non tutte sono innocue. La muffa Cladosporium può dare solo problemi di allergia. La Penicillium crustosum, invece, è un’allegra portatrice di micotossine che possono spedire dritti dritti in ospedale. C’è anche la muffa Rhizopus stolonifer, quella con le macchine blu-verde o nere, molto diffusa sul pane, che può causare danni permanenti. Questa muffa può provocare un’infezione che causa la coagulazione del sangue fino a provocare la carenza di ossigeno nelle cellule. Attenzione perché se non viene curata in tempo può essere letale. Attenzione quindi alla muffa sul pane integrale. Il consiglio, infatti, è di buttarlo subito perché non va per nulla mangiato.

Come riconoscere il pane integrale con la muffa? Bisogna fare attenzione alla mollica quando si ricopre di macchie. Ecco alcune muffe sul pane integrale come si presentano. La colorazione scura della muffa può indicare un’infezione da parte di un fungo del genere Aspergillus. La colorazione rosa o arancione, invece, potrebbe essere dovuta a Monilia sitophila che è anche conosciuta come muffa arancione del pane o Neurospora crassa. Le muffe producono micotossine che se sviluppate su un alimento possono essere fonte di pericolose intossicazioni a livello del fegato, dei reni, dei centri nervosi o del tratto digestivo. La Monilia sitophila, invece, è responsabile di fenomeni allergici quali asma e anche riniti.

Come evitare che il pane integrale faccia la muffa? La muffa sul pane integrale si può formare per violazione delle norme sanitarie e per la temperatura del pane. La muffa si può anche formare su un pane di scarsa qualità. La muffa si può anche formare per conservazione impropria dei prodotti. Le spore si moltiplicano facilmente in un ambiente umido e caldo. Per evitare che il pane faccia la muffa, occorre riporlo in un luogo asciutto, al buio e a temperatura ambiente. Il pane va posto all’interno di un sacchetto che non trattenga l’umidità. Meglio se un contenitore o cestino portapane in legno, argilla o metallo.

Si può mangiare la parte pulita del pane integrale ammuffito? Le muffe che troviamo sul pane integrale sono una tipologia di funghi che possiedono radici, dette ife, che si estendono oltre la superficie visibile. Non è corretto definire pulita la porzione di alimento ammuffito, perché microscopicamente non lo è affatto. Ecco perché non va mangiata la parte pulita del pane integrale ammuffito. La Rhizophus Stolonifer, detta muffa nera del pane, è una muffa che si sviluppa sul pane e se ingerita può portare a infezioni molto gravi. Nel caso di pane affettato è ammuffito l’intero filone e non solo la fetta incriminata.

E’ vero che le muffe più pericolose sono quelle che non si vedono? Le muffe più pericolose sono quelle che non si vedono ad occhio nudo. Le micotossine, infatti, sono sostanze prodotte da funghi filamentosi microscopici e altamente cancerogeni. Sono di diversi tipi e intaccano principalmente prodotti di derivazione vegetale. Riconoscerle non è semplice. Non tutte le muffe fanno male. Un conto è la micotossina prodotta da funghi nocivi e un conto sono i funghi, ad esempio, del gorgonzola che sono benefici e addomesticati. Nei formaggi stagionati, per esempio, è sufficiente eliminare la muffa visibile. I latticini freschi invece vanno subito buttati.

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