A Lascari è partita la produzione delle mascherine che, man mano saranno realizzate, verranno poi distribuite alla cittadinanza. In queste ore Lascari si riscopre più che mai compatta e solidale. Con il sindaco Pippo Abbate in prima fila un gruppo di volontarie hanno messo su un vero e proprio laboratorio nel quale produrre delle mascherine. Vi sono arrivati alcuni tavoli e delle macchine da cucire. Le mascherine vengono dapprima disegnate e poi tagliate. A quel punto vengono cucite e sono pronte per essere distribuite ai cittadini. Soddisfazione arriva dal sindaco Pippo Abbate che, presente nel nuovo laboratorio, incoraggia i cittadini e quanti si siano adoperando per non lasciare sole le persone a casa. La realizzazione delle mascherine è a cura dell’Officina Grafica F.lli Noto ed è coordinata dal Maresciallo Pecoraro. A collaborare con loro alcune volontarie: Selenia, Maria Luisa, Irina, Gina e Lucilla. A provvedere alla santificazione dei locali nei quali vengono prodotte le mascherine hanno pensato Mattea, Barbara e Gabriella. «Uno speciale attestato di riconoscenza – dice il sindaco – va all’associazione «Il Velocifero», che ha coperto, con autentico altruismo e spirito di liberalità, i costi dei materiali usati per la realizzazione delle mascherine».
