I 5 cibi da non mangiare mai perché fanno male al cuore. Incredibile il quinto

La salute del cuore è importante. Più è forte e meno sono i rischi di malattie debilitanti. Maggiori sono anche le possibilità di godersi la vita al massimo e il più a lungo possibile. Uno dei modi migliori per mantenere il cuore in forma, oltre al regolare esercizio fisico, è una dieta ricca di cibi salutari. Per questo bisogna limitare la quantità di cibi che non sono così salutari per il proprio cuore. Per prevenire le malattie cardiovascolari gli esperti consigliano di mangiare alimenti a basso contenuto calorico e di sale, cotture semplici e naturali. E poi niente fumo e una moderata attività fisica anche dopo un evento cardiaco. Gl esperti consigliano d mangiare qualità corrette di cibo.

Ridurre gli insaccati e le carni lavorate come mortadella, salame, salsicce, wurstel, prosciutti bresaola a non più di 1 volta alla settimana. Privilegiare le carni bianche come pollo, tacchino coniglio. Incrementare il consumo di pesce a 3-4 volte la settimana preferendo il pesce azzurro ad alto contenuto di acidi grassi Omega3 perché inibiscono l’aggregazione piastrinica. Fare attenzione al consumo di uova perché una persona sana non dovrebbe mangiarne più di 4 a settimana comprese quelle presenti in alimenti preparati. Preferire l’olio extra vergine di oliva, evitando il più possibile quelli animali come burro, lardo, strutto e panna. Quando si passa al latte e allo yogurt il consiglio e di consumare quelli scremati o parzialmente scremati.

I 5 cibi da non mangiare mai perché fanno male al cuore

1. La Margarina. I grassi trans artificiali che compongono le classiche margarine sono stati vietati ma molti prodotti a base di margarina hanno sostituito i loro oli idrogenati con olio di palma. L’olio di palma non fa bene alla salute del cuore.

2. Il condimento per insalata senza grassi. Anche se il grasso ha più calorie per grammo rispetto ai carboidrati e alle proteine in realtà è un nutriente essenziale. Va mangiato a sufficienza ogni giorno e idealmente va incluso in quasi ogni pasto e spuntino. Il grasso è importante per assorbire le vitamine liposolubili. Le vitamine D ed E aiutano a sostenere una buona salute del cuore. Se si mangiano in un pasto che non fornisce grassi adeguati potrebbero non essere assorbite. La carenza di vitamina D può aumentare il rischio di infarto, mentre la vitamina E è un antiossidante che protegge le cellule vascolari. Quindi bisogna stare attenti a mangiare l’insalata senza condimento grasso.

3. Bevande energetiche. Queste bevande oltre ad avere alte dosi di caffeina, contengono miscele di altri stimolanti che non sono ben regolati e non hanno valori limite stabiliti. Queste bevande sono state collegate a gravi problemi cardiaci, specialmente quando vengono mescolate con alcol o assunte prima o durante un esercizio fisico. Bisogna evitare queste bevande e se si vogliono delle bevande sane bisogna puntare sul caffè e sul tè.

4. Non esagerare con l’alcol. Bere occasionalmente dell’alcol non è un grosso problema. L’assunzione giornaliera regolare di alcol, però, anche se con moderazione, aumenta il rischio di ipertensione e ictus emorragico. Per proteggere il cuore, quindi, bisogna limitare l’uso dell’alcol.

5. La frittura. Attenzione a non fare della frittura la cucina di tutti i giorni. Mangiare spesso i cibi fritti fa male al cuore. Provocano problemi alle arterie coronarie. In particolare i vasi sanguigni che ossigenano il cuore si possono chiudere causando un infarto.

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