Nella tarda mattinata di ieri è giunta alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Porticello, tramite numero blu 1530, una richiesta di soccorso in mare per la presenza di un natante da diporto di circa 9 metri, con a bordo 9 adulti e 2 bambini, col motore in fiamme e a poca distanza dagli scogli nel tratto di mare antistante l’ex Hotel Kafara del Comune di Santa Flavia.
Immediato l’intervento dei militari che, a bordo della Motovedetta CP 524, coordinati dal Comandante, T.V. (CP) Fabio Giuseppe GAROZZO, in pochissimi minuti hanno raggiunto sul posto l’unità, ponendola in sicurezza assicurandosi che le fiamme fossero domate e accertandosi del buono stato di salute di tutti gli occupanti. Molta la paura per i diportisti, i quali, pur essendo ancora storditi dal fumo respirato, hanno rifiutato ogni tipo di assistenza medica, motivo per cui non è stato necessario l’intervento di alcuna autoambulanza del 118.
Decisivo, anche stavolta, l’intervento della Guardia Costiera che, al fine di evitare di trasbordare gli occupanti per metterli in salvo e abbandonare al suo destino il natante, ormai prossimo a finire sulle rocce, ha proceduto a rimorchiarlo a scopo precauzionale fino all’ormeggio in sicurezza nel sorgitore flavese. Forte e vivo, infine, il senso di gratitudine espresso nei confronti dei militari intervenuti in soccorso, da parte delle persone salvate, per il tempestivo intervento e la professionalità dimostrata in occasione di questa loro brutta esperienza.
Per ogni emergenza in mare – fanno sapere, ancora, dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Porticello – si ricorda l’importanza del numero blu 1530 della Guardia Costiera, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, gratuito da telefono fisso e cellulare, il quale permette di contattare la Capitaneria di porto più vicina, per un intervento immediato.
Comunicato stampa dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera, pervenuto in redazione tramite Paolo Taormina giornalista
