Cosa succede a chi mangia i melograni con la buccia? Incredibile

La buccia del melograno non è commestibile. E’ però molto ricca di polifenoli. Sono molecole antiossidanti e antinfiammatorie. L’estratto di questa buccia stabilizza il peso corporeo e riduce il colesterolo.

Quali minerali contengono i melograni?

I melograni contengono soprattutto il potassio. Un etto ne apporta 250 mg. Contengono anche fosforo, sodio, magnesio, ferro (poco biodisponibile), zinco, manganese e rame. Apportano anche il Punicalagine che è un forte antiossidante presente nel succo e nella buccia di un melograno. Contiene anche Acido punicico. Secondo alcuni studi protegge nei confronti dell’aterosclerosi perché riduce il colesterolo cattivo, evita il deposito sulle arterie che può portare a ictus. Contiene anche acido ellagico, un potente antiossidante  che combatte i radicali liberi.

Perché togliere la buccia ai melograni?

Non è commestibile. La scorza dei melograni può essere essiccata e ridotta in polvere. In questo modo può essere conservata senza problemi per mesi in un contenitore ermetico e utilizzata per preparare maschere o aggiungerla ad uno scrub per il viso. È possibile anche utilizzare la scorza fresca cotta per preparare maschere anti età. Per ottenere una pelle fresce e luminosa basta grattugiare la buccia dei melograni e aggiungervi 1 cucchiaio di farina di ceci con 2 cucchiai di olio di oliva. Mescolare per bene e applicare sul viso e sul collo la pasta che se ne ottiene. Lasciare agire per una ventina di minuti.

Chi non deve mangiare i melograni?

Non deve mangiare i melograni chi soffre di allergia per non avere problemi. I melograni possono scatenare sintomi quali arrossamento della pelle, rash cutaneo, infiammazione della mucosa, debolezza, vertigini, forte tosse, nausea, crampi ai muscoli del polpaccio. Attenzione anche al succo di melograni industriale. Problemi si possono avere bevendo i succhi industriali venduti nei negozi moderni. Contengono molti coloranti e conservanti, che possono dare problemi e provocare un’allergia. contiene coloranti sintetici come tartrazina (E102) e azorubina (E122). Conferiscono al succo di melograno solo il proprio colore e tanti problemi alla salute. Queste tinture però causano gravi problemi allergici alla pelle, in particolare l’eruzione cutanea.

Che succede se mangi troppi melograni?

Un consumo eccessivo di melagrana non causa molti problemi. Si tratta comunque di sintomi lievi e del tutto transitori che non devono destare particolare preoccupazione. Possiede poche controindicazioni, tuttavia nonostante svolga una funzione protettiva sulla mucosa gastrica non è consigliabile consumarlo se si soffre di acidità, reflusso gastro esofageo, perché i chicchi sono abbastanza acidi. Mangiarne troppi può provocare questi problemi:

  • Vertigini.
  • Cefalea.
  • Sonnolenza.
  • Difficoltà respiratorie.
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