I suoi abitanti sono circa 50.000. La città è nota, in particolar modo, per il suo carnevale, per il barocco ma anche per tante bellezze naturalistiche che possiede. Nel campo della gastronomia un rito cittadino è quello legato alla granita. In genere viene servita nella sua ricetta di base al gusto di mandorla ed accompagnata da brioche. Molto diffusa è anche la granita di limone. E’ molto rimonata la pasticceria. Fra i dolci tipici abbiamo le zeppole di riso con miele, i cannoli ripieni con crema di cioccolato, crema bianca o ricotta. E poi c’è la tavola calda arancini, cipolline e cartocciate. Stiamo parlando di Acireale che propone quale suo piatto tipico la pasta alla Norma.
Un po’ di storia
Il nome della città deriva dalla mitologia greca. Nel 1528 l’imperatore Carlo V la eresse a comune. L’11 gennaio 1693 la città è stata distrutta da un terremoto. Nel 1860, dopo lo sbarco dei Mille, è stata la prima città ad innalzare il tricolore in Sicilia. Oggi è conosciuta per il suo Carnevale che è fra i più famosi a livello nazionale. Possiede il palazzetto dello sport più capiente in Sicilia. Il centro della città è la Piazza del Duomo. Vi si affacciano alcuni degli edifici più importanti della città: Cattedrale, Palazzo del Comune, Palazzo Modò. La festa più importante è quella di san Sebastiano che si tiene il 20 gennaio. In estate, la festa più importante è quella della Santa Patrona, Santa Venera, che si svolge il 26 luglio.
La Pasta alla Norma
La Pasta alla norma è un primo piatto dal gusto delicato, un classico della cucina siciliana. E’ un piatto amato in tutto il mondo. La pasta viene condita con il tipico sugo alla norma. Un sugo a base di salsa di pomodoro, melanzane fritte, ricotta salata e basilico fresco. La ricetta è nata nella città di Catania intorno ai primi del 1900. L’importante è utilizzare ingredienti freschi e di ottima qualità. Si possono scegliere spaghetti, maccheroni o penne. L’importante è che siano di grano duro ruvido. La pasta deve avvolgere il condimento. Il segreto della Pasta alla Norma sta nel suo sugo. Bisogna scegliere pomodoro fresco e melanzane rigorosamente fritte.
Ingredienti: 320 gr di pasta, 400 gr melanzane, 700 gr di pomodori freschi, 150 gr di ricotta salata da grattugiare, 2 – 3 cucchiai di olio extravergine, 2 spicchi di aglio, basilico fresco, sale e olio per friggere. Preparazione: Tagliare e affattare le melanzane. Friggerle. Soffriggere in 2 cucchiai di olio gli agli sbucciati e leggermente schiacciati. Aggiungere il sugo di pomodoro e una parte di basilico. Fare cuocere per 15 minuti a fuoco moderato con basilico fresco. Mettere a cuocere la pasta e scolarla al dente. Scolare la pasta e versarla direttamente nel sugo di pomodoro. Girare e mantecare. Aggiungere in ogni piatto le melanzane fritte e completare con ricotta salata grattugiata e basilico fresco. La Pasta alla Norma è servita!
Da non perdervi i Cannoli ripieni di crema
Sono i dolci più famosi al mondo. Sono un dolce tradizionale tipico della pasticceria siciliana. Sono delle cialde fritte a forma di tubo, “Cannolo“, che vengono farcite con crema di ricotta di pecora insieme a gocce di cioccolato. Il tutto decorato con zucchero a velo e granella di frutta secca. Il Cannolo siciliano risale ai tempi alla dominazione araba in Sicilia.
