Se vuoi vedere il comune più piccolo e giovane della Sicilia ecco la località che devi subito visitare

I suoi abitanti sono 13.078 ma si estende su una superficie di appena 3 chilometri quadrati che lo fa essere il secondo comune più piccolo per superficie nella Provincia di Palermo. La sua festa patronale si tiene il 14 settembre. All’interno di questo comune abitano 4.617 famiglie. Il reddito medi si aggira intorno ai settemila euro e l’età media degli abitanti è di circa 37 anni.  Per questo è anche il secondo comune con l’età media più bassa della Sicilia. Stiamo parlando di Ficarazzi che fra i suoi luoghi di interesse ha il Castello. Tra i suoi piatti caratteristici invece, è da gustare “lo sfincione”.

Un po’ di storia

Il comune di Ficarazzi è tra i meno estesi della Sicilia ma anche fra i più abitati. E’ il terzo comune più densamente popolato nella Provincia di Palermo dietro a Villabate e lo stesso capoluogo. Secondo alcuni studiosi risalirebbe all’Epoca greca. Fakarazz è il nome arabo di Ficarazzi che significa «eccellente». Il primo a credere nella zona è stato il viceré Pietro Speciale. Questi vi ha portato le piantagioni di canna da zucchero e vi ha fatto costruire una torre con un primo insediamento rurale. Il comune di Ficarazzi ha al suo interno alcune chiese. La principale Festa è quella del pane e dello sfincione che si tiene la prima domenica di settembre.

Il Castello

E’ il principale monumento di Ficarazzi. Viene chiamato Castello ma si tratta di una torre altomedievale. E’ stata pensata per difendere il paese dagli attacchi pirateschi. Nel 1727 è stata stravolta e diventa dimora principesca. Vi arriva una grande scalinata. Dopo alcuni anni i suoi saloni vengono allargati e decorati. Viene trasformata in una grande villa sul modello di quelle che nello stesso periodo arrivavano nella vicina Bagheria.

Da visitare per chi arriva a Ficarazzi è la Chiesa di Sant’Atanasio. Risale al 1722. E’ fomata da una sola navata. Al suo interno si trova un crocifisso ligneo del XVI secolo che viene attribuito a Fra’ Umile da Petralia. Le navate sono dedicate alla Madonna del Carmelo, a Sant’Anastasio, a San Francesco d’Assisi e all’Addolorata. La facciata possiede un portale in pietra locale che è sormontato da un bel rosone. Di recente vi sono arrivati l’orologio, il campanile e una guglia in rame e ottone.

Da non perdervi lo sfincione

Lo sfincione di Ficarazzi è davvero buono e non se lo può perdere chi arriva in questo comune. Ha una salsa rossa e viene condito con solo formaggio tuma insieme ad  acciughe e mollica fresca tostata. E’ una vera prelibatezza. Insieme allo sfincione palermitano e a quello bianco di Bagheria sono tra i più conosciuti “pezzi” dello street food siciliano.

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