Nel cuore di Cefalù, sabato 23 marzo, un gesto di solidarietà e consapevolezza per illuminare le coscienze, mentre le luci si spengono per un’ora. Un grand egesto in adesione alla Earth Hour 2024. Questo evento globale, promosso dal WWF, va ben oltre il semplice atto di spegnere le luci: è un richiamo potente all’azione collettiva per garantire un futuro sostenibile e contrastare i cambiamenti climatici.
Originariamente lanciata nel lontano 2007 a Sydney, l’Earth Hour ha rapidamente conquistato il mondo, coinvolgendo comunità, istituzioni e imprese in ogni angolo del pianeta. Iconici monumenti come il Colosseo, Piazza Navona, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel e il Ponte sul Bosforo si uniranno al buio, trasformandosi in simboli di una lotta comune.
In Italia, l’adesione è crescente anno dopo anno, con centinaia di comuni che partecipano attivamente. I palazzi istituzionali, gli edifici e i monumenti si spegneranno per un’ora, dalle 20:30 alle 21:30, per mostrare solidarietà e impegno nella sfida contro i cambiamenti climatici.
“Earth Hour non è solo un evento, ma un catalizzatore di cambiamento”, afferma Giovanni Rossi, coordinatore locale del WWF. “È un momento in cui le persone si uniscono per dimostrare il proprio impegno nel proteggere il nostro pianeta per le generazioni future”.
Quest’anno, più che mai, l’Earth Hour assume un significato profondo mentre il mondo continua a confrontarsi con le sfide ambientali. È un’opportunità per ogni individuo di riflettere sul proprio impatto sull’ambiente e di adottare comportamenti più sostenibili nella vita di tutti i giorni.
Mentre Cefalù si unisce a questa mobilitazione globale, il messaggio è chiaro: è ora di agire. Spegni le luci, accendi la consapevolezza e unisciti alla lotta per un futuro più verde e sostenibile per tutti. (Foto Comune di Cefalù)
