Il futuro di Gangi e del suo territorio si disegna attraverso una visione ampia e partecipativa che abbraccia temi cruciali come turismo, cultura, agricoltura, ambiente, attività produttive, politiche sociali e salute. A dare vita a questa riflessione, l’associazione “Socialomnia”, in collaborazione con il Comune di Gangi e il patrocinio dell’ARS, Regione Sicilia, e Cesvop, organizza una due giorni di discussione e confronto dal titolo “Immaginiamo il Futuro”.
L’evento, che si svolgerà nell’aula Polifunzionale sotto la suggestiva piazzetta Vitale di Gangi, avrà inizio oggi, sabato 13 aprile, per concludersi domenica 14 aprile. Il programma prevede una serie di tavoli tematici dedicati ai vari ambiti di sviluppo territoriale.
Sabato pomeriggio, alle ore 15, la presidente di Socialomnia, Valentina Farinella, darà il via ai lavori, seguita dall’insediamento dei tavoli tematici coordinati da esperti del settore. Francesca Berte, giornalista, guiderà il tavolo su turismo e cultura; Gianfranco Badami, presidente Coreras, sarà il coordinatore del tavolo su agricoltura e ambiente; mentre Dario Costanzo, direttore Gal Madonie, sarà responsabile del tavolo su attività produttive, politiche sociali e salute. La giornata si concluderà con un aperitivo nei locali del Caffè letterario di palazzo Sgadari alle 19.30.
Domenica mattina, dopo i saluti del sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello, la presentazione delle risultanze dei lavori dei tavoli tematici avrà luogo alle 9.30. Seguirà una tavola rotonda moderata dall’assessore del comune di Gangi, Domenico Alfonzo, con interventi di esperti e rappresentanti istituzionali. Gaspare Vitrano, presidente della commissione attività produttive dell’Assemblea regionale Siciliana; Fabio Venezia, vice presidente commissione Bilancio ARS; Giovanni La Via, docente dell’Università di Catania; e Luigi Iuppa, presidente dell’Unione dei Comuni delle Madonie, saranno tra i relatori. Si prevedono anche interventi da parte di sindaci, amministratori locali e partecipanti ai tavoli tematici, dando voce alle varie realtà e alle idee per il futuro di Gangi e del suo territorio.