Cosa succede a chi mangia pasta come contorno? Ecco l’incredibile risposta

Cosa succede a chi mangia pasta come contorno? In molti scelgono di consumare la pasta come contorno. In particolare la pasta si accompagna ad un’altra pietanza in occasione della cena. Il problema, quando la pasta si trasforma in contorno, è rappresentato dalle calorie che apporta. Una insalata mista condita a contorno, infatti, apporta circa 100 calorie. Se quale contorno si scegliere la pasta le calorie aumentano. La pasta fresca, per esempio, apporta 131 calorie, gli spaghetti cotti di calorie ne apportano 158 ogni 100 grammi. I tortellini, invece, di calorie ne apportano 307. Che dire dei maccheroni che ne apportano 371? Alla pasta, infatti, è da aggiungere anche il condimento. 70 grammi di pasta con sugo al pomodoro apporta circa 350 Kcal.

Quale contorno fa bene alla salute? Il contorno consumato nei pasti principali, specialmente se crudo, è ad alto contenuto di fibre alimentari, vitamine e sali minerali. Il contorno si dovrebbe contrapporre ad un primo piatto più ricco di carboidrati e ad un secondo piatto dove prevalgono le proteine. Il contorno in genere è a base di verdure, legumi e cereali. la cottura del contorno può essere di vario tipo: al vapore, in padella o fritto. Il contorno di verdura si può consumare anche crudo e condito semplicemente con olio e sale. In alternativa il consiglio è un pinzimonio di sedano, carote, cipolle, ravanelli, pomodori per donare sapore alle verdure crude.

Cosa evitare nel contorno? Per un contorno di salute sono da evitare piatti pronti, piatti pronti surgelati, piatti impanati e anche i piatti pre-fritti. Tutto questi piatti in genere hanno ingredienti di qualità inferiori rispetto a quelli freschi. Questi piatti, inoltre, sono anche ricchi in grassi, sale e additivi vari. Soprattutto nei piatti pronti surgelati si trovano grandi quantità di sale, conservanti, additivi e grassi saturi che sono molto dannosi per la salute. Basta pensare che il sale aumenta la pressione del sangue, i conservanti e gli additivi chimici a lungo andare fanno male, i grassi saturi fanno salire i livelli di colesterolo nel sangue.

Quali sono i benefici della pasta? La pasta possiede un grande potere saziante e quindi ci spinge a mangiare di meno. La pasta contiene vitamine del gruppo B: soprattutto la B1 che è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema nervoso. La pasta è facilmente digeribile e riesce a fornire energia da spendere immediatamente da parte dell’organismo. Fra i carboidrati la pasta ha l’indice glicemico più basso. Questo sembra favorire la protezione del cuore. Il basso indice glicemico, infatti, non alza i livelli della proteina C reattiva, che si è rivelata collegata al rischio cardiovascolare. La pasta sembra prevenire anche i tumori.

Quali sono i benefici della pasta fresca? La pasta fresca si differenzia da quella secca per l’uso delle uova. Le uova apportano proteine complete e vitamine A e D che non è possibile ottenere dalla farina, ma aggiungono il colesterolo ad un semplice primo piatto. Il consiglio è di alternare la pasta fresca con quella secca. La pasta fresca protegge le cellule dai danni molecolari. La pasta fresca regolarizza l’attività intestinale soprattutto se si predilige quella fresca integrale. La pasta fresca, inoltre, sazia velocemente essendo un carboidrato complesso. La pasta fresca, infine, richiede tempi più lunghi di digestione rispetto ad altri alimenti.

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