Ha senso parlare di bellezza mentre la società si interroga su emergenze che sembrano togliere respiro alla prospettiva e alla speranza? A quale bellezza possiamo far ricorso per contrastare la bruttezza che, come un cancro dei più terribili, sta corrodendo ogni parte di noi fino a spegnerci nell’indifferenza e nello sconforto?
Del potere della bellezza si parlerà il 28 agosto alle 17.30 a Petralia Soprana – nella suggestiva cornice di Villa Sgadari – durante la presentazione del libro “La Bellezza è un aquilone” di Maria Giambruno, ed. Angelo Mazzotta.
Testimoni privilegiati di bellezza saranno Alessandro Bertirotti, antropologo della mente, Paolo Inglese, agronomo e direttore del Centro Servizi del Sistema Museale dell’Università di Palermo e la stessa curatrice Maria Giambruno, giornalista, che saranno accompagnati in questa passeggiata dalle organizzatrici Antonella Italia e Giovanna Gebbia, dalle letture di brani scelti da Daniela Li Puma e Matilde La Placa e dalle note di Fausto Terrana.
L’evento rientra nel cartellone di “A tinte forti: conversazioni nel Parco” un panel di iniziative che animeranno il territorio delle Madonie con eventi culturali fino a tutto il mese di novembre. L’iniziativa è proposta dall’Associazione ITIMed-Itinerari del Mediterraneo e dall’Ente Parco delle Madonie con il contributo dell’Associazione Le Gemme Editore ed il gratuito patrocinio del comune di Petralia Soprana e della Pro-loco.
“C’è un grande potenziale che va coordinato ed espresso – dichiara il commissario straordinario dell’Ente Parco, Salvatore Caltagironeche dal momento del suo insediamento ha cercato di sostenere la rete dei 15 comuni del Parco delle Madonie. Si tratta di un patrimonio inestimabile che aspetta solo di essere valorizzato perché diventi attrattore di turismo e generatore di economia. La presentazione del libro – continua Salvatore Caltagirone – sarà anche l’occasione per recuperare alla fruizione pubblica Villa Sgadari”.
Dello stesso avviso Antonella Italia, presidente dell’Associazione Itimed, che da Petralia Soprana è ripartita con iniziative legate agli itinerari francigeni e con una rete di partenariato che, in occasione del cartellone proposto raccoglie alcune attività ricettive del territorio. “Il nostro obiettivo – dichiara Antonella Italia– è rendere attrattivi i territori del Parco 12 mesi l’anno. Le Madonie sono uno scrigno prezioso di arte, cultura, cibo, emozioni e tradizioni. Bisogna lavorare in rete ed impegnarsi in progetti realizzabili e duraturi”.
A conclusione della serata verrà offerto un aperitivo.
scritto da: Avv. Beatrice La Porta
Lawyer with license – food & wine law specialist
Doctoral School on the Agro-Food System – Università Cattolica del Sacro Cuore