Grande festa in piazza per gli emigrati cefaludesi con canti, balli e tante iniziative. Si è svolta per il quarto anno in piazza Garibaldi nella cornice del “Bar antica porta terra” dei fratelli Calabrese. Ad organizzarla il nostro giornale e l’associazione dei cefaludesi nel mondo guidata da Rosa Maria Aquia. Il «Piano bar» per gli emigrati è stato un’occasione per rincontrarsi e per progettare sempre nuovi momenti di dialogo e di condivisione fra i cefaludesi che vivono vicini a Cefalù e quelli che abitano lontani. Daniela Guercio e Roby D’Antoni hanno presentato la serata. Nel corso del “Piano bar” sono state presentate alcune borse di studio istituite dagli emigrati per far conoscere la città di Cefalù dove sono nati e cresciuti. La prima di queste borse è stata istituita da Paolo per un ammontare di trecento euro. Un’altra l’ha voluta Antonino Brocato da Losanna, sempre di trecento euro, che era in piazza per il “Piano Bar” ed ha offerto dei pasticcini a tutti i partecipanti all’incontro di piazza Garibaldi. Una terza borsa di studio di duecento euro arriva dalle Marche e da Milano grazie ad Anna e Silvana Isgrò. Valeria e Romina Tumminello da Losanna hanno dato vita ad una borsa di studio di cento euro. Clelia Gussio da Arona ne ha fondata un’altra da duecento euro. Presto si conosceranno le modalità per accerdervi. Con gli emigrati che ancora continuano le loro vacanze a Cefalù ci sarà un secondo appuntamento di festa. Sarà il 16 agosto alle ore 21 presso il B&B “Borgo Marino” di contrada Pietrapollastra. Nel corso della serata si terrà il “Cefalù film festival Corto emigrati” che vedrà proprio gli emigratri cefaludesi in giuria per scegliere il corto a cui andrà il prestigioso riconoscimento.
