Su Facebook pubblicizza semi e fiori di marijuana legale servendosi del Ritratto d’ignoto di Antonello da Messina e la fondazione Mandralisca si rivolge ai legali. Non sono passate inosservate le immagini utilizzate sulla propria pagina Facebook dall’azienda Widora, che opera a Firenze, per pubblicizzare i propri prodotti. Dal museo di Cefalù arriva subito la presa di posizione. «Denunceremo il fatto – ha detto a La Repubblica il presidente della fondazione Madralisca Antonio Purpura – anche perché i diritti d’immagine per scopi di lucro devono sempre passare dalla direzione della Fondazione. Ad essere valutata per un’eventuale concessione, inoltre, è il valore dell’attività, che deve essere assolutamente inerente”.
Sul social network i prodotti di Widora sono pubblicizzati con dipinti molto noti come il “San Matteo” di Caravaggio, Dante Alighieri, la Dama con l’ermellino di Leonardo e Il Giudizio Universale di Michelangelo.