Scuola e Bullismo: si ridimensiona il caso di Avellino

Sembra ridimensionarsi l’aggressione subita da un insegnante di un istituto tecnico di Avellino colpito al volto da uno studente diciottenne. Il docente non ha riportato la frattura del setto nasale, come erroneamente si era appreso in precedenza, né si è fatto medicare in ospedale. Il professore dell’Itis “Guido Dorso” era stato colpito durante un diverbio avvenuto in cortile prima dell’inizio delle lezioni, che poi si sono svolte regolarmente e non è stato chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. La Polizia di Stato, appreso dai media la notizia, ha sentito sia il professore che lo studente, le cui versioni contrastano. Il diverbio è scoppiato quando il 18enne, giunto come ogni giorno a scuola sul suo scooter, è stato rimproverato dall’insegnante perché faceva manovre azzardate. Il giovane sostiene di essere stato colpito dall’uomo con uno schiaffo, e di aver reagito allo stesso modo. L’insegnante invece racconta di avergli dato un buffetto sulla guancia, gesto al quale lo studente avrebbe risposto con un ceffone. Al momento comunque il docente non si è fatto refertare in ospedale né ha sporto denuncia.

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