Il festival degli aquiloni lascia Cefalù. Lo annuncia il consigliere Valeria Piazza che lo ha ideato e organizzato per quattro anni sul lungomare cefaludese. «Nello scorso consiglio comunale – scrive Valeria Piazza sul suo profilo Facebook – durante la lettura della mia lunga e articolata riflessione espressa come dichiarazione di voto in merito all’imposta di soggiorno ripresa nell’ultima parte di questo articolo, un consigliere ha ribattuto con ironia alla mia dichiarazione, sostenendo che faccio i “compitini a casa” e denigrandone la lettura. Il consigliere ha, in maniera colorita, come è suo costume, rinfacciato i patrocini onerosi “concessi” dalla loro amministrazione alla mia associazione per il festival degli aquiloni: 500 euro gli anni dal 2014 al 2016 e ZERO EURO per il 2017. In merito al “compitino” devo dargli proprio ragione … Ebbene si… Io amo studiare, anche fino a tarda notte, trascrivere le mie riflessioni, depurandole da attacchi personali e ponderando attentamente le parole. Ricordo gli anni in cui dagli stessi banchi dell’opposizione trasudava livore e astio misto a dramma e anatemi. Noto che non si cambia la natura di un uomo anche se si passa tra i banchi della maggioranza….
Sulle critiche mosse all’evento che ho da 4 anni organizzato a Cefalù, risponde questo articolo (non è una pagina a pagamento) dove viene scelta una foto del festival degli aquiloni come foto in cui si rappresenta la bellezza e le attrazioni di Cefalù. (vedi la sorte barbina…con tutti gli eventi organizzati da questa amministrazione scelgono quello non organizzato da loro).
Purtroppo quest’anno il festival non è in programmazione a Cefalù. Non possiamo permetterci, come è accaduto l’anno precedente, di NON ricevere contributi pubblici, pertanto siamo costretti ad accettare inviti da altre città tra cui Palermo e Lascari. Speriamo nel futuro prossimo che qualcuno possa davvero volare alto….e rendersi conto che Cefalù ha bisogno di dialogo e collaborazione».