Da decenni le macchine volanti sono il simbolo stesso del futuro: automobili che fluttuano nell’aria facendo slalom tra i grattacieli. A differenza di tantissime altre innovazioni fantascientifiche che col tempo sono diventate realtà (dagli assistenti virtuali alle self driving cars), le auto volanti sono finora rimaste confinate nel mondo della fantasia. A quanto pare, le cose stanno per cambiare. E i tempi saranno anche abbastanza rapidi. Durante la conferenza Elevate, che si è aperta oggi a Los Angeles, Uber ha presentato infatti i suoi piani per creare una flotta di taxi volanti che dovrebbe iniziare a compiere i primi voli sperimentali già nel 2020 e un servizio pronto per il pubblico nel 2023. Non si tratterà di vere e proprie automobili, ma di droni; chiamati tecnicamente eVTOL (acronimo inglese per i veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticali). Stando ai piani del colosso del ride-sharing, nel giro di pochi anni potremo abbandonare il traffico su strada e affidarci a questi velivoli; che inizialmente saranno dotati di pilota e poi gradualmente affidati a sistemi di guida autonoma (o almeno in remoto).
Fonte: La stampa