Il Belgio batte 3-2 il Giappone in un ottavo di finale da impazzire. La nazionale di Nishino nella ripresa si porta sul 2-0 grazie alle reti di Haraguchi (48′) e Inui (52′) ma due colpi di testa, prima di Vertonghen (69′) e poi di Fellaini (74′) riportano la sfida in parità. In pieno recupero arriva il contropiede finalizzato da Chadli (94′) che vale i quarti di finale contro il Brasile al Mondiale di Russia 2018.
Alla Rostov Arena va in scena la sfida tra il Belgio, vincitore del girone G a punteggio pieno, contro il Giappone giunto secondo nel girone H grazie alla classifica Fair Play. Il primo brivido è giapponese, con un sinistro di Kagawa dal limite che sfila di poco a lato dopo neanche un minuto. Dal 15′ salgono in cattedra i Diavoli Rossi: conclusione di Witsel dalla distanza deviata in angolo. Al 20′ destro di Lukaku dal limite, alto. Mertens al 25′ pesca Lukaku in area, ma l’attaccante non riesce a concludere. Al 27′ siluro di Hazard e coi pugni respinge Kawashima. Minuto 29: lancio lungo di De Bruyne e Kompany da pochi passi non trova la porta. Al 30′ il Giappone risponde con un colpo di testa centrale di Inui. Al 44′ brivido con una conclusione di Nagatomo deviata sotto porta da Osako, Courtois sembra bloccare ma la palla gli sfila tra le gambe, recupero felino e Belgio che si salva sulla linea. Al riposo si va sullo 0-0 e nella ripresa, a sorpresa, arriva il gol del Giappone: al 48′ filtrante da centrocampo di Shibasaki, Vertonghen in ritardo sbaglia l’intervento e spalanca un’autostrada per Haraguchi che si infila in area e con il destro piazza un diagonale sul secondo palo che batte Courtois. Reazione veemente del Belgio un minuto dopo: Mertens dalla destra serve Hazard che con il destro, dal limite, centra in pieno il palo. Al 52′ ecco il raddoppio del Giappone: numero di Kagawa al limite dell’area, palla per Inui che dai 25 metri piazza un destro teso sul secondo palo che batte ancora Courtois. Al 65′ doppio cambio per il Belgio e i Diavoli rossi si trasformano: fuori Mertens e Carrasco, dentro Fellaini e Chadli che risulteranno decisivi. Al 69′, infatti, la nazionale di Martinez riapre la partita con un campanile che si alza in area giapponese sulla sinistra, colpo di testa forte ad incrociare sul secondo palo di Vertonghen che beffa Kawashima: 2-1. Al 74′ c’è anche il pareggio: dalla sinistra numero di Hazard che mette al centro, colpo di testa di Fellaini che gonfia la rete ed è 2-2. Minuto 85: doppio miracolo di Kawashima, prima sul colpo di testa di Chadli e poi su quello di Lukaku. Al minuto 87 ci riprova Vertonghen dalla distanza, Kawashima respinge. Al 90′ un cross di Nagatomo deviato da Fellaini costringe Courtois al miracolo. Al 93′ splendida punizione di Honda e il portiere belga salva ancora in angolo, ma il Giappone non sfrutta il corner e offre il contropiede al Belgio che trova Meunier tutto solo sulla destra che può servire al centro Chadli (94′) che batte Kawashima per il 3-2 che completa la rimonta, stende il Giappone e vale i quarti di finale di Russia 2018 contro il Brasile.
IL TABELLINO
BELGIO-GIAPPONE 3-2
Belgio (3-4-3): Courtois 6; Alderweireld 6, Kompany 6, Vertonghen 6; Meunier 6, De Bruyne 6, Witsel 6, Carrasco 5.5 (20’st Chadli 7); Mertens 5.5 (20’st Fellaini 7), Lukaku 6, Eden Hazard 6.5.
A disp.: Mignolet, Casteels, Vermaelen, Thorgan Hazard, Tielemans, Januzaj, Dembelé, Boyata, Batshuayi, Dendoncker. Ct: Martinez 6.
Giappone (4-2-3-1): Kawashima 6.5; Hiroki Sakai 6, Yoshida 6.5, Shoji 6.5, Nagatomo 6.5; Shibasaki 6.5 (36’st Yamaguchi sv), Hasebe 6.5; Haraguchi 6.5 (36’st Honda 6), Kagawa 7, Inui 7; Osako 6.
A disp.: Higashiguchi, Nakamura, Ueda, Endo, Okazaki, Usami, Muto, Oshima, Makino, Gotoku Sakai.
Ct: Nishino 6.5.
Arbitro: Diedhiou (Senegal)
Marcatori: 3′ st Haraguchi (G), 7′ st Inui (G), 24′ st Vertonghen (B), 29′ st Fellaini (B), 49′ st Chadli (B)
Ammonito: Shibasaki (G)