La scelta di un reggiseno? L’individuazione della giusta taglia? Non è certo semplice, ma è anche un percorso obbligato per potersi garantire il miglior comfort, sia che utilizzate gli ottimi Playtex reggiseni made in USA, sia che utilizzate altri reggiseni, più o meno sostenitivi.
Detto ciò, iniziamo con il rammentare che, al di là della sua bellezza estetica, per poter capire se il reggiseno sia o meno adatto al proprio fisico è opportuno controllare che la fascia sia aderente al punto giusto (non troppo stretta, ma nemmeno “ballerina”) e che sia in posizione orizzontale, sia davanti che dietro. Considerato che non è facile rendersi conto della giusta aderenza, provate a fare una prova: inserite alcune dita sotto la fascia, e cercate di capire quante ne entrano. Se ne entrano più di 2/3, la fascia è probabilmente troppo ampia e il reggiseno è di taglia sbagliata.
Voltate poi l’attenzione nei confronti del sostegno laterale: come intuibile e come ben comprensibile da parte di tutte le donne che hanno già dimestichezza con questo percorso di scelta del reggiseno, non dovrebbero esserci porzioni di tessuto, sotto le ascelle, che spunta dai lati delle coppe. Inoltre, il punto in cui le due coppe si uniscono deve aderire in modo piatto contro il petto. Complessivamente, il reggiseno “giusto” è quello che si adatta al vostro corpo, senza creare effetti anomali, di eccessiva costrizione o di scarsa aderenza.
Detto ciò, se non avete la possibilità di poter provare diversi modelli e diverse misure (come spesso avviene con gli acquisti online), potete cercare di ridurre di pericolo di un acquisto sbagliato cercando di realizzare qualche misura di massima.
In primo luogo, con il classico metro da sarta, prendete le circonferenza del torace, poco sotto i seni (che dovrebbe, in sintesi, essere la lunghezza della fascia), ricordandovi di far passare il metro sotto il seno e rilassare le braccia verso il basso, al fine di non pregiudicare l’attendibilità del risultato. Misurate poi la circonferenza del seno, facendo passare il metro all’altezza dei capezzoli: questa lunghezza non deve rappresentare un valore assoluto e rigido, ma dovrà essere proporzionale alla taglia della fascia.
Ora che avete queste misure, potete stimare quella della coppa: il suo “valore” sarà infatti determinato sottraendo la misura della fascia, e ottenendo un numero da 5 a 20. Di norma il numero 5 ha come corrispondenza la coppa A, più piccola, il numero 10 la coppa B, il numero 15 la coppa C, il numero 20 la coppa D.
Infine, vi rammentiamo che il reggiseno dovrebbe vestire in maniera adeguata, con chiusura attraverso i gancetti esterni. La fascia dovrebbe risultare stretta (come sopra già indicato), se chiuso con i gancetti interni, che devono essere utilizzati solo quando il tessuto inizia a cedere in termini di elasticità. Nel caso in cui il reggiseno, al primo tentativo di indossarlo, possa essere già chiuso con i gancetti interni senza problemi, probabilmente è un modello con taglia eccessiva.