Arrestato a Bagheria un 46enne. Avrebbe appiccato l’incendio dopo essere stato lasciato dalla compagna telefonicamente. La donna, dopo mesi di aggressioni verbali e fisiche aveva deciso di mettere fine alla loro relazione, poi aveva cercato rifugio nell’appartamento dei consuoceri. L’allarme è scattato subito, tanto da permettere l’intervento tempestivo di polizia e vigili del fuoco. Questi ultimi avevano accertato la natura dolosa del rogo e permesso di ricostruire una vicenda di violenza e soprusi.
L’incendio è divampato in più punti dell’abitazione, danneggiando gravemente i locali interni. Quello principale era scoppiato nella camera da letto, andata completamente distrutta. Le fiamme avevano poi coinvolto il corridoio, annerendo l’intero appartamento; in altre stanze della casa vi erano inoltre alcune sedie, uno sgabello e una coperta bruciate. L’uomo sarebbe entrato in azione dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo, aggredendo la compagna che aveva avvisato i consuoceri per poi mettersi al sicuro. Le indagini condotte dagli agenti del commissariato di Bagheria hanno acquisito i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona e il racconto di alcuni testimoni. Sono state accertare le responsabilità del 46enne, per il quale sono così scattate le manette.