A due Carabinieri di Cefalù, il Vice brigadiere Salvatore Barranco e l’appuntato scelto Rosario Glorioso, in servizio presso il nucleo radiomobile di Termini Imerese, il Premio nazionale Idria giunto alla decima edizione. La cerimonia si è svolta del corso di un gran galà che si è svolto nella
Chiesa di Santa Barbara a Paternò. Barranco e Glorioso sono stati segnalati del Ministero della Difesa su indicazione dello Stato Maggior dell’Arma dei Carabinieri.
“Il “Premio Idria” è nato per encomiare il sacrificio ed il coraggio dei Militari e VV.FF. che si sono distinti in operazioni umanitarie, è un evento che dà spazio a coloro i quali hanno scelto di essere invisibili, ma sempre pronti a salvaguardare la vita della collettività. Quegli Eroi invisibili che hanno messo la loro vita al servizio della società e della pace, operando sempre con umiltà e riservatezza”. I premi sono stati consegnati dal sindaco di Paternò Nino Naso.
I due Militari cefaludesi sono stati premiati per aver salvato un anziano che stava per precipitare dal terzo piano di un palazzo di Termini Imerese. Grazie allo loro prontezza hanno messo in salvo l’uomo.
Non è il primo riconoscimento per i due Militari Cefaludesi: Barranco aveva salvato una donna da un incendio, meritandosi la Medaglia di Bronzo al valor civile. Rosario Glorioso è anche un atleta di interesse regionale, detenendo il titolo di categoria nella sua specialità atletica.
Sotto alcuni momenti della Cerimonia (Foto: Pro Loco Paternò)