Studenti dell’Alberghiero alla festa della Polizia del teatro Massimo per un buffet da favola e tradizione

Studenti dell’alberghiero alla festa della Polizia del teatro Massimo. Gli studenti dell’Istituto alberghiero di Cefalù hanno partecipato alla festa per le celebrazioni del 167° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato che si è tenuta mercoledì 10 aprile alle 20,30 con uno spettacolo nella prestigiosa cornice del Teatro Massimo. Gli studenti accompagnanti dal Dirigente scolastico, Francesco di Majo, e dal Direttore, Giuseppe Capuana, insieme ai loro docenti hanno preparato un elegante buffet per oltre cinquecento persone presenti alla festa. Ad invitarli il Questore Renato Cortese, che ne aveva apprezzato la presenza nel giorno dell’inaugurazione della Caserma di Polizia di Buonfornello. Ancora una volta gli studenti dell’Alberghiero si sono fatti apprezzare per la loro presenza discreta dietro i tavoli del buffet, la loro signorilità nel servizio e il loro saper preparare buffet allestiti con una cucina sana, genuina e saporita con richiami alla tradizione madonita e siciliana. Hanno servito ai tanti ospiti tantissimi piatti, tutti presentati a buffet con la formula «mangia sano, mangia con tradizione, mangia giovanile con piatti studiati, ricercati e sperimentati.

La serata si è aperta con un omaggio, attraverso la proiezione di un video di ricordo, a quanti appartenenti alla Polizia di Stato hanno perso la vita nell’adempimento del dovere rimanendo vittime della barbarie mafiosa. Il video ripercorre alcuni importanti eventi a carattere internazionale che si sono svolti nel capoluogo siciliano e di cui la Polizia di Stato ha garantito il sereno e sicuro svolgimento, attraverso un’oculata pianificazione e gestione dei relativi servizi di ordine pubblico. Dalla visita del Santo Padre alla Conferenza Internazionale per la Libia e alla visita del Presidente della Repubblica Popolare Cinese.

Numerosi gli artisti che nel corso della serata hanno voluto condividere con i poliziotti di Palermo qualche momento di spensieratezza attraverso musica e brillanti performance comiche. A condurre la serata Salvo La Rosa e Tiziana Martorana. Sul palco si sono avvicendati l’attore teatrale agrigentino Gianfranco Iannuzzo con il suo sottile ed elegante umorismo, il divertente mago Andrea Paris, direttamente dal programma “Italia’s Got Talent”, il romanissimo Maurizio Battista con le sue divertenti gag.

Tra i talenti musicali il poliziotto rapper Sebastiano Vitale, in arte “Ravman” che ha cantato alcuni brani che affrontano temi sociali e di attualità, la raffinata Simona Trentacoste accompagnata al piano da Ciccio Leo. E’ stata poi la volta della giovanissima e talentuosa Eleonora Pampillonia e del brano “O Sole Mio” interpretato dal duetto Antonio Costa, tenore della Polizia di Stato ed il soprano Valentina Di Franco. Molto divertente anche l’esibizione del piccolo maestro puparo Antonio Tancredi Cadili, che ha raccontato la storia del paladino Orlano e del suo amore per la bella Angelica. Significativi momenti di riflessione sono stati anche affrontati nel contesto della serata con particolare riferimento al tema della violenza sulle donne portato sul palco da due donne: l’attrice Veronica Pivetti, volto del programma “Amore Criminale” che ha interpretato un verbale di denuncia di una violenza subita da una donna, recentemente raccolto dalla Squadra Mobile di Palermo e la sand artist ennese Stefania Bruno che, con la sua suggestiva forma d’arte attraverso l’uso della sabbia, ha messo in scena il racconto di un amore trasformatosi in violenza.

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