Le fragole sono la frutta ideale per abbassare la pressione del sangue ma nello stesso tempo aiutano la salute dell’intestino umano. In particolare vengono in soccorso a chi soffre di malattie infiammatorie croniche intestinali, come il morbo di Chron e la colite ulcerosa. «Una tazza di fragole al giorno toglie la colite di torno». Lo rileva una ricerca della University of Massachusetts Amherst presentata al 256° meeting nazionale dell’American Chemical Society.
A guidare lo studio è stato Hang Xiao. I ricercatori hanno preso in esame quattro gruppi di topi. I ratti sani, inseriti nel primo gruppo, hanno fatto una dieta regolare. Gli altri tre gruppi, dei quali facevano parte dei roditori con malattie infiammatorie croniche intestinali, sono stati sottoposti rispettivamente a un regime alimentare normale, ad uno nel quale è stata somministrata polvere intera di fragole al 2,5% ed al terzo al 5%. Ne è venuto fuori che il consumo di fragole a una dose equivalente a tre quarti di una tazza al giorno nell’uomo ha significativamente soppresso i sintomi come la perdita di peso corporeo e la diarrea negli animali con malattie infiammatorie croniche intestinali. La diminuzione dell’infiammazione non è stato l’unico risultato. Il regime dietetico a base di fragole ha mostrato di riuscire a invertire la tendenza. Il team di ricerca proverà a testare i risultati nell’uomo ma nel frattempo secondo i ricercatori il consiglio, se si vuole modificare la propria dieta, è rivolgersi sempre a un medico evitando ovviamente le fragole se si è allergici. Intanto per chi saltuariamente soffre di colite o ha a cuore la salute del suo intestino potrebbe prendere una buona abitudine: farsi una coppetta di fragole al giorno.
La fragola un frutto con poche calorie
Anche se dolce la fragola ha poche calorie: appena 30 ogni 100 grammi. In dettaglio il 90,95% della fragola è costituito d’acqua. Nonostante questo la fragola possiede dieci vitamine (A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E, K, J), undici minerali (fluoro, ferro, zinco, rame, potassio, sodio, calcio, fosforo, selenio, magnesio e manganese), tre zuccheri (saccarosio, destrosio e fruttosio) E ventuno aminoacidi: alanina, arginina, cistina, glicina, acido aspartico, acido glutammico, acido ellagico, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina, acido ossalico, acido folico, acidi grassi Omega 3. Insieme a tutto questo anche folati, beta-carotene, luteina e zeaxantina. La fragola è il frutto ideale per dimagrire perché si adattano a tutte le diete. Un etto di fragole contengono 32 calorie, una tazza di fragole a fettine contiene il 13% della quantità di fibre alimentari consigliate nelle dosi giornaliere e hanno solo 43 calorie. Tutto questo vuol dire digestione regolare e senso di sazietà utilissimo per chi cerca di perdere peso.
Perché mangiare le fragole fa bene alla salute
Le fragole sono un immane fonte di nutrienti molto importanti per il nostro organismo. Ecco alcuni motivi che spingono ad inserire questa frutta nella nostre diete.
1. Le fragole abbassano la pressione sanguigna
Le fragole sono ricche di antiossidanti che fanno rilassare l’endotelio, il rivestimento interno dei vasi sanguigni, diminuendo la pressione sanguigna. Una tazzina di fragole contiene oltre il 13% dell’RDA giornaliera consigliata di fibra alimentare, ma solamente 43 calorie. La fibra alimentare presente nelle fragole aiuta a mantenere una digestione regolare e ci fa sentire pieni.
2. Le fragole aiutano alcuni disturbi infiammatori
Le fragole sono ricche di antiossidanti. Contengono, infatti, dei composti chimici chiamati fenoli. Gli antociani, in particolare, sono dei particolari fenoli che si trovano in abbondanza nelle fragole. Possiedono potenti proprietà antiossidanti all’interno del frutto che a loro volta possono essere assorbiti nel corpo, una volta digeriti. I fenoli presenti nelle fragole sono in grado di combattere alcuni disturbi infiammatori: osteoartrite, asma e aterosclerosi. Inibiscono, infatti, l’enzima cicloossigenasi così come fanno alcuni farmaci come l’aspirina e l’ibuprofene. A differenza dei medicinali le fragole, però, non hanno effetti collaterali indesiderati. Una tazzina di fragole contiene il 21% di manganese che è un potente antiossidante e un potente agente anti-infiammatorio. Il manganese combatte i radicali liberi e lo stress ossidativo e riduce anche l’infiammazione cellulare che è causa di numerose malattie cardiovascolari. Lo stesso manganese è un alleato importante per le nostre ossa, aiutando l’osso nel suo mantenimento. Grazie, infine, alla vitamina K, al potassio e al magnesio presenti nelle fragole all’uomo arriva un aiuto nel mantenere ossa forti e sane.
3. Le fragole prevengono il cancro
Grazie alla massiccia presenza di vitamina C, acido folico e flavonoidi come quercetina e kaempferol, le fragole, sono una deliziosa arma di difesa contro le cellule potenzialmente cancerose. La combinazione di antiossidanti sinergicamente con gli agenti anti-infiammatori sono noti per la lotta contro l’insorgenza di molte diverse forme tumorali.
4. Le fragole aiutano gli occhi e scongiurano la cataratta
Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato che mangiare circa tre porzioni di fragole al giorno, può ridurre drasticamente il rischio di contrarre malattie dell’occhio come per esempio la degenerazione maculare e la cataratta. Una tazzina di fragole, infatti, contiene un incredibile quantità di vitamina C circa il 136% dell’RDA giornaliera consigliata. Questa vitamina è un antiossidante con tre effetti importanti: aiuta a mantenere una pressione sanguigna bassa, garantisce un sistema immunitario sano, scongiura lo sviluppo di malattie oculari legate all’età, come la cataratta e la degenerazione maculare.