Certificati Accredia: cosa sono?

In tutta Italia ci sono laboratori metrologici autorizzati a verificare gli strumenti di misura e a rilasciare certificati. Come i certificati Accredia di Biltek, uno dei laboratori autorizzati nell’applicare questo tipo specifico di certificazione. Ma partiamo cercando di capire cos’è la metrologia legale.

Per disciplinare le unità di misura, gli strumenti da utilizzare e per regolare le metodologie applicate esiste la metrologia legale che garantisce, ad esempio, la correttezza nelle transazioni commerciali o in un qualsiasi altro rapporto economico. Essa si adopera nel garantire l’affidabilità dei laboratori metrologici autorizzati ad effettuare verifiche periodiche e tarature di strumenti di misura di ogni tipo.

Questo tipo di laboratori sono presenti su tutto il territorio italiano. Si deve solo fare attenzione all’effettiva certificazione degli stessi controllando o richiedendo la certificazione Accredia che spesso compare sul sito ufficiale del laboratorio ma può anche essere richiesta direttamente al personale.

Verifica periodica e taratura degli strumenti di misura

La peculiarità di uno strumento di misura è la sua precisione e la sua affidabilità, la verifica periodica accerta la condizione dello strumento che deve mantenere nel tempo l’affidabilità metrologica in modo da garantire l’effettiva accuratezza della misurazione in questione.

La verifica degli strumenti di misura non riguarda soltanto laboratori, fabbriche o aziende ma anche esercizi per il pubblico, ad esempio la bilancia di un negozio di verdura che non effettua la verifica periodica da più del dovuto può aver perso la precisione necessaria a garantire pesature del prodotto accurate, facendo pagare al cliente che acquista a peso di più o di meno del dovuto.

La verifica periodica non è facoltativa, al contrario, le norme vigenti obbligano i possessori di strumenti di misura ad effettuare questo controllo in periodi ben definiti. Essenzialmente questo test è formato da una serie di prove funzionali sullo strumento di misura che una volta superate le varie prove viene “bollato” e viene stabilito se lo strumento può continuare ad essere usato o deve essere messo fuori taratura in modo da non essere utilizzato impropriamente.

Periodicità della verifica sugli strumenti di misura

Esistono molte tipologie di strumenti di misura e per questo motivo la periodicità della verifica varia in base allo strumento, alle indicazioni del costruttore e all’utilizzo che ne si fa in azienda. In genere si dividono in due macro categorie: AWI e NAWI.

Gli strumenti appartenenti alla categoria NAWI sono le bilance tecniche, industriali, quelle da laboratorio e tutte le bilance a funzionamento statico. Esse hanno una periodicità di rinnovo di 3 anni mentre per la categoria AWI, che comprende dalle bilance dinamiche alle selezionatrici ponderali, la periodicità di rinnovo è più frequente e va effettuata ogni anno.

Ricordiamo che la mancata verifica periodica degli strumenti di misura in caso di controllo da parte degli ispettori metrici porterà a sanzioni di vario tipo. Questi controlli ad intervalli casuali e senza preavviso sono mandati dall’ ufficio metrico della camera di commercio.

Scheda dello strumento di misura

Quindi bisogna fare molta attenzione alle periodicità di controllo indicate nella scheda strumento insieme ad altre informazioni tra le quali la frequenza di taratura appunto e anche il centro dov’è stata effettuata (SIT) insieme alle metodologie applicate.

Cambia impostazioni privacy
Torna in alto